Luca Zaia annuncia l’inoculazione della terza dose per gli anziani e i fragili a partire da Lunedì all’hub di Villorba nella marca trevigiana, primi in Italia alla presenza del generale Figliolo, perchè i dati sono tutti in calo ma tra quelli che hanno bisogno di ossigeno l’80 % non è vaccinato e i morti sono 7 nelle ultime 24 ore.
L’intervista a Luca Zaia
Così si è pronunciato il governatore della Regione Veneto Luca Zaia al suo consueto bollettino sui contagi da covid-19, preannunciando novità di particolare importanza.
“Nelle ultime 24 ore abbiamo registrato 427 nuovi contagiati, e li abbiamo intercettati con quasi 47.000 tamponi. Vediamo come il tasso di incidenza si sta sempre più abbassando, ormai su un livello di 0,91%. Questo significa che il numero di positivi proporzionati a quello totale di tamponi sta iniziando a flettersi. I positivi ad oggi, infatti, sono 12.589, mentre fino a poco fa viaggiavamo sempre su cifre superiori ai 13.000.
I ricoverati, invece, sono 320 totali. Qui non si può parlare di una decrescita netta, ma bisogna ricordare che fino allo scorso dicembre i numeri erano 10 volte maggiori. Di questi, 56 si trovano in terapia intensiva. Anche qui i numeri sono in flessione, e a questo dato va aggiunto che l’80% di loro non sono vaccinati. Il numero totale di decessi è 11.728, cioè +7.
Al via le terze dosi dal 20 settembre
Per quanto riguarda la terza dose, saremo i primi in Italia a metterla a disposizione. Presiederà l’evento il generale Figliuolo all’hub di Villorba la mattina di lunedì 20 settembre, e il target prioritario sarà quello dei cosiddetti “fragili”. È una notizia che rilascio in anteprima, non lo sa nemmeno il dottor Benazzi. Ciononostante, la vaccinazione resta per noi un gesto volontario.”