Zaia è molto preoccupato per l’economia futura, ma non vuole fare errori. Per questa ragione sta visionando il nuovo decreto del governo e dichiara che apporterà delle modifiche. In Veneto le misure saranno più restrittive, per garantire una maggiore sicurezza.
Il presidente di regione Luca Zaia comprende che alcuni cittadini non capiscono queste eccessive misure di sicurezza, visto che la situazione sembra stia migliorando. Lui, però vuole evitare l'”effetto Hong Kong”. Non vuole far uscire i veneti per poi rimetterli in quarantena perché la situazione è tornata ad aggravarsi.
Chiaramente è il primo a sperare che tutto questo si concluda e si possano riaprire i luoghi di lavoro. Anche perché la nostra regione porta un contributo essenziale all’economia del nostro Paese e in questo momento l’economia non sta funzionando. Inoltre, anche quando si tornerà alla normalità, sarà difficile riprendere le attività come prima. Tutto ciò dà grande vantaggio agli Stati esteri che concorrono nei nostri ambiti e che, a differenza dell’Italia, sono finanziariamente più forti.