Zaia: no alla movida, il rischio di reinfezione è alto

Il governatore Luca Zaia definisce una sconfitta pensare che ci siano veneti che hanno la necessità di contingentati nelle loro azioni.

Il governatore del Veneto Luca Zaia si dice preoccupato per il rischio di reinfezione. Sarebbe una sconfitta pensare che i cittadini non siano in grado di autoregolarsi e abbiano bisogno di ordinanze e chiusure. La mascherina salva la vita ed è una regola di sanità pubblica. Per contrastare la movida al momento non è all’ordine del giorno un’ordinanza per chiudere i locali. LEGGI ANCHE: Mirano, gruppo di giovani al parco senza mascherina: 15 multati

Zaia e la movida

Il valore della vita è essenziale, poco importa che l’incidenza delle morti è bassa e si attesti intorno a 1800 individui. La speranza è che questa crisi permetta di fare delle riflessioni di natura sociale, perché la crisi fa perdere al Veneto circa 50 mila posti di lavoro di cui 35 mila fanno parte del comparto turistico. LEGGI ANCHE: Movida: medici dell’Ulss4 contro gli assembramenti di giovani

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