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Zaia: Per il Covid stiamo entrando nella fase critica

Torna l'umidità e le basse temperature costringono a stare al chiuso così il covid ritorna a contagiare. Attualmente ci sono 257 ricoverati negli ospedali veneti

In queste ore gli ospedali della serenissima hanno assistito 24 di 26 turisti greci giunti in pullman perchè positivi al covid nonostante fossero vaccinati. Sono stati troppo al chiuso ma il contagio non è andato oltre. Soltanto 4 hanno lievi sintomi. La fase critica è cominciata avvisa il presidente della regione Luca Zaia

 I ricoverati

Ci sono 257 ricoverati per Covid negli ospedali veneti in questo momento di cui 9 nelle ultime ventiquattro ore e due sono entrati in terapia intensiva. Il Covid, dunque, si sta muovendo complice l’abbassamento della temperatura. In una settimana sono una decina i pazienti entrati in terapia intensiva anche se c’è una sostanziale tenuta.

La fase critica

Luca Zaia avvisa che stiamo entrando in una fase critica. Il presidente della regione Veneto ha voluto sgombrare il campo da un luogo comune che si è fatto strada soprattutto tra i gruppi social, novax. Secondo loro, ai medici sia proibito l’uso di farmaci come l’ivermectina o l’idrossiclorochina e l’intervento nelle cure domiciliari durante le prime quarantotto ore.

In fine Zaia ha affrontato l’esigenza espressa da molti di affrontare il test sierologico per verificare la quantità di anticorpi presenti nell’organismo grazie al vaccino o alla contrazione della malattia. Si tratta di una richiesta da tenere in considerazione anche se è costosa e richiede uno sforzo logistico.

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