Nella conferenza stampa Luca Zaia, espone il quadro della situazione relativa al recente allarme causato dall’aumento dei contagi. Il presidente delle Regione Veneto afferma che bisogna distinguere tra focolai domestici autoctoni e focolai che invece hanno avuto origine all’estero e sono stati successivamente portati in Italia. I primi non hanno motivo di destare preoccupazione poichè la situazione è stabile e sotto controllo.
Zaia e i focolai Serbi
Per quanto riguarda i focolai che provengono da paesi come Serbia, Montenegro, Moldavia e Congo bisogna stare in allerta. Anche a causa della mancanza di coordinazione da parte dell’OMS, mancano informazioni sulla situazione sanitaria dei paesi stranieri.
Test condotti sui casi di positività al virus dei pazienti provenienti dall’estero hanno dimostrato che si tratta dello stesso ceppo di virus.