E’ innegabile che il contagio stia crescendo e che ci muoviamo verso la zona rossa. Con la chiusura di tutte le scuole di ogni grado tuttavia, servono bonus baby-sitter e congedi parentali per dare respiro alle famiglie.
Il bollettino di oggi
I dati di oggi riportano 1.932 casi in più di ieri, i totali positivi in questo momento sono 32.550 (+876 rispetto a ieri). I ricoveri in ospedale si attestano su 1.538 ricoverati: di cui 1.369 in area non critica, con un aumento di 29 persone. Mentre in terapia intensiva il dato è di 169 ricoverati, con una diminuzione di 1 persona. I decessi sono 29.
Il passaggio in zona rossa
Giornata importante, con il cambio di colore delle regioni, il Veneto sembra oramai scontato che vada in rosso, così come il Friuli Venezia Giulia. Questo significa restrizioni e soprattutto didattica a distanza per tutti gli studenti, compresi i più piccoli delle scuole elementari.
Un disagio non da poco per le tante famiglie con genitori che lavorano. E si impone il tema dei ristori. Oggi il presidente Zaia ha annunciato, su questo tema, di aver chiesto “congedi per i genitori e bonus babysitter immediati.” Sembra inoltre sempre più concreta anche l’ipotesi di un lockdown nazionale dal 3 al 5 aprile.
Le dichiarazioni di Luca Zaia
“E’ innegabile che il contagio stia crescendo. In questo momento la situazione italiana è una situazione di un RT di 1.16 a livello nazionale. Dal nostro lato dovrebbe essere 1.28 per cui siamo sul filo del rasoio. Restiamo in attesa della comunicazione ufficiale ma sembra che ci siano un bel po’ di regioni che passano in zona rossa. Le terapie Intensive in questo momento in Italia hanno superato la soglia del 30%. In questo momento infatti coinvolgono in Italia 2.859 pazienti. Abbiamo oltre 25.000 nuovi casi e 373 deceduti.”
“La preoccupazione è per la variante inglese che ormai diventa totalitaria. Già nel Veneto si dice di avere oltre il 70% di variante inglese ma la grande preoccupazione è anche per l’effetto delle altre due varianti, delle quali si conosce meno l’andamento, che sono la brasiliana e la sudafricana. Queste hanno letteralmente massacrato il centro Italia.” Queste le dichiarazioni di Luca Zaia.
Vaccini e bonus
Il presidente della regione poi dichiara che l’autorizzazione del vaccino della nuova casa farmaceutica è un aspetto sicuramente positivo ma le famiglie hanno bisogno di avere un minimo di speranza. “Il dato positivo intanto è che Johnson & Johnson ieri è stato autorizzato e oggi lo sarà dall’AIFA. Stiamo parlando dei giorni di Pasqua e Pasquetta ce saranno rossi. La restante ipotesi è di estendere a tutta Italia una zona arancione, ovviamente lasciando in rosso che lo è diventato.”
“In ogni caso, davanti a un’eventuale zona rossa, si parla innanzitutto di chiusura di tutte le scuole, di ordine e grado. Quindi è fondamentale che il governo introduca già in questo decreto o parallelamente, il tema dei congedi parentali, dei bonus baby-sitter e di tutto quello che ne deriva, per dare un minimo di luce in fondo al tunnel alle famiglie.” Queste sono state le parole del presidente della Regione.