Questo mondo non mi renderà cattivo è la nuova stagione scritta e diretta dal fumettista romano Zerocalcare che sarà disponibile in streaming sulla piattaforma Netflix e visibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo dal prossimo 9 giugno 2023.
Zerocalcare 2.0
Premessa d’obbligo è specificare che non si tratterà di una seconda stagione di Strappare lungo i bordi, la serie animata esordita nel novembre 2021 affermatasi come uno dei titoli Netflix Original Italiani più apprezzati dalla critica e dal pubblico.
La serie, prodotta da Movimenti Production, società del gruppo Banijay, in collaborazione con BAO Publishing, riprende in parte la schematizzazione del primo titolo di Zerocalcare con una divisione della serie in 6 episodi, questa volta dalla durata di circa mezz’ora ciascuno, che entreranno ancora più a fondo nelle tematiche care all’autore. Il linguaggio narrativo frammentario e divagante, così come la prospettiva in soggettiva e i continui flashback e eventi del quotidiano che hanno caratterizzato la prima stagione ci porteranno in una nuova avventura problematica della vita del fumettista. Vita che per estensione diventa anche la nostra perchè vicini in qualche modo alle sue stesse ansie, paure e dubbi.
Il titolo dello show, come già in precedenza, diventa una sorta di mantra, questa volta però una frase che lo stesso Zerocalcare si ripete per restare sé stesso, pur sapendo che compiendo una scelta sbagliata o comportandosi per una volta male si potrebbero superare diversi guai. Una frase nella quale ciascuno di noi, con le proprie esperienze e storie, potrebbe essere incappato a meditare e ripetersi.
La sinossi
Questo mondo non mi renderà cattivo racconta la vicenda di un vecchio amico di Zerocalcare che torna nel quartiere dopo diversi anni di assenza e fatica a riconoscere il mondo in cui è cresciuto. L’autore vorrebbe essergli vicino e dargli una mano, ma si rende conto di non essere in grado di aiutarlo a sentirsi di nuovo a casa e a fare la scelta giusta per trovare il suo posto nel mondo.
Il nuovo personaggio, Cesare, si aggiungerà così ai protagonisti storici e inconfondibili dell’universo dell’autore: Sarah, Secco, Zero e l’iconica sua coscienza rappresentata dall’Armadillo, sempre doppiato da Valerio Mastandrea.
La narrazione fatta di digressioni, aneddoti, emotività e colpi di scena che hanno reso inconfondibile la prima stagione permarranno anche in questa seconda serie. Le amicizie interrotte, le ingiustizie e la difficoltà di trovare un posto nel mondo e di rimanere sé stessi in mezzo a quelle che sono le traversie della vita saranno le colonne tematiche sulle quali si reggerà l’intero arco narrativo.
Non ci resta che aspettare ansiosamente questa seconda stagione che, per le tematiche, già si presta ad essere un must watch da parte del giovane pubblico dei “fuori sede”.
