Zogo dell’Oca, vittoria a Campocroce
Componenti squadra di Campocroce: “Ha vinto Campocroce per la sesta volta, al 25° anniversario è bellissimo”. “Questa medaglia l’appendo in camera, la volevo e desideravo da quattro anni, me lo sentivo che ce l’avrei fatta” “Sono tre anni che gioco, me lo sentivo ma non l’ho detto a nessuno, sono felicissima”
Tiziano Zampieri, capitano squadra Campocroce: “è la sesta volta ma è come fosse la prima, soprattutto in quest’occasione della 25° edizione”
25° edizione sold-out
Tiziano Baggio, Sindaco del comune di Mirano: “tantissima gente questa volta. Abbiamo fatto veramente sold-out e dobbiamo ringraziare la passione della Proloco. Quest’anno era il 25° ed è stato un anniversario magnifico, sia per i giochi, sia per la partecipazione. Ma anche per il divertimento che c’è stato. Si è concluso in modo splendido, perchè chi ha vinto il gioco dell’oca, Campocroce il cui capitano ha partecipato da capitano a tutte le 25 edizioni ed ha vinto all’ultimo tiro. Una festa d’argento stupenda.”
Maria Giovanna Boldrin, vicesindaco di Mirano: “Assolutamente appuntamento straordinario per la 25 anni di grande successo. Grazie alla Proloco e al suo presidente Roberto Gallorini che ogni anno non fa che stupirci con questa giornata straordinaria. Curata nel dettaglio di ogni singola bandierina, ochetta. Veramente grazie a Roberto e tutta la sua squadra che hanno sempre un entusiasmo enorme.”
Divertimento, obbiettivi e futuro
Roberto Gallorini, presidente Proloco Mirano: “è stata una giornata molto bella, anche se al mattino sembrava il tempo non volesse dirci cosa voleva fare. Poi all’improvviso si è sistemato, si è alzata la temperatura e abbiamo avuto il mondo in giro per tutto il centro storico di Mirano. All’interno della fiera, all’interno del zogo dell’oca. Quindi veramente tanta gente venuta da tutte le parti d’Italia e questo ci fa molto piacere piacere.”
Cosa si aspetta dal futuro?
“La cosa che mi aspetto e che spero è che qui nel nostro territorio più persone vengano ad aiutarci e cerchino di entrare in questo mondo. Io dico a tutti: se vi è piaciuto perché non provare a venire con noi a preparare e a pensare ai giochi, a pensare le cose e poi a partecipare a questi eventi.”
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