Andiamo a Mirano dove quest’anno è stata una partita lunga e sofferta. Alla fine il Zogo dell’Oca è stato vinto dalla frazione di Scaltenigo che si è imposta con tanto impegno e un pizzico di fortuna.
“E questa edizione del Zogo dell’oca com’è andata?”
Zoco dell’Oca: il successo dell’edizione 2022
Paolo Favaretto, capitano della squadra di Scaltenigo: “Bene! Ci credevo dall’inizio! -continua- e sì ho sempre soffiato sui dadi.”
“Ultima giornata e bellissima organizzazione anche quest’anno.”
“Una cosa bellissima questo Zogo dell’Oca. tantissima gente, è stato stupendo.”
Roberto Gallorini, presidente della Pro Loco, è stato un successo questa edizione del Gioco dell’Oca.
“Sì, diciamo di sì. D’altronde, il tempo ci ha aiutato, è stato dalla nostra parte e poi noi ci abbiamo messo un po’ del nostro per riuscire a ricreare quell’ambientazione con la ricostruzione storica che volevamo fare e anche a portare la gente. Quest’anno tante tante persone, provenienti da davvero tutta Italia. Ogni giorno distribuisco il risotto da mezzogiorno alle due e mezzo, erano tutte persone da ogni parte d’Italia ed è bello questo. Il bello degli eventi è non essere una cosa chiusa e locale ma anche aperta agli altri, così che inizi a diventare anche turismo
Le parole di Tiziano Baggio, sindaco di Mirano sul Zogo dell’Oca
“Dice bene, questi è un orgoglio è un evento che rende mirano famoso nel mondo e quello che è straordinario è che è tutto pensato, costruito e realizzato attraverso il volontariato, la forza degli uomini e delle donne di Mirano”.
Il commento di Maria Giovanna Boldrin, vice sindaca
“E’ una manifestazione bellissima dopo questi due anni di covid. L’anno scorso con una manifestazione più ristretta e quest’anno è andata proprio alla grande, l’entusiasmo è stato grandissimo. Da ieri c’era davvero moltissima gente qui in piazza a Mirano. Ringrazio tutti: gli organizzatori, la Pro Loco, il presidente Roberto Gallorini, che fanno un evento straordinario, eccezionale, una grande festa per la nostra città”.
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