Zoya Tukhmanova Karapetyan: l’interpretazione dell’Ave Maria di Giulio Caccini è magica come la sua musica.
La sublime Ave Maria attribuita a Giulio Caccini, è cantata e suonata al clavicembalo da una pianista armena arrivata a Venezia dalla Russia.
E’ stata composta in realtà dal liutista russo Vladimir Vavilov nel 1972.
Lei si chiama Zoya Tukhmanova Karapetyan e questa è la sua magnifica interpretazione.
L’interpretazione è sublime, coinvolge ed emoziona l’ascoltatore.