Aiuti alle famiglie di Venezia, anche con 20 mila euro di ISEE

I veneziani sono alle prese con le bollette e il caro vita e la giunta comunale ha stanziato fondi a sostegno di famiglie anche con redditi considerati finora non a rischio

Dopo il bando “utenze domestiche” a sostegno delle famiglie per far fronte alla crisi energetica, l’Amministrazione comunale vara un nuovo pacchetto di aiuti per i nuclei familiari in stato di disagio economico e abitativo.

Aiuti alle famiglie

La Giunta comunale nella seduta odierna ha approvato le linee guida per l’assegnazione di contributi speciali in applicazione al progetto VE7.11.a React – EU, con l’aggiornamento dei parametri di accesso per l’assegnazione di aiuti alle famiglie colpite dagli effetti della crisi economica conseguente alla pandemia da COVID-19.

Le nuove misure sono state illustrate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla Smart Control Room del Tronchetto, dal sindaco Luigi Brugnaro e dall’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini.

Le parole del Sindaco Luigi Brugnaro

“Fare buona Amministrazione vuol dire saper anche efficientare il bilancio comunale e saper accantonare risorse che poi consentano di andare a sostenere i cittadini nel momento in cui ci siano situazioni di difficoltà” ha esordito il sindaco Brugnaro

“Durante gli ultimi due anni abbiamo lavorato molto in questa direzione e questo ci ha permesso di aiutare sia privati cittadini che associazioni e attività commerciali. Lo abbiamo fatto con quello spirito del buon padre di famiglia per il quale imparare a risparmiare vuol dire riuscire poi ad aiutare chi ne ha bisogno”.

Le parole dell’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini

“Speravamo che il 2022 fosse l’anno della svolta – ha sottolineato Venturini – ma purtroppo la crisi energetica, l’inflazione, la guerra in Ucraina ci portano a tenere alta l’attenzione e gli investimenti legati ad accompagnare le famiglie in questo momento difficile e, speriamo, di transizione.

L’impegno è quello di evitare che le famiglie che finora hanno resistito sprofondino in una situazione di difficoltà e che quelle più fragili non peggiorino la loro condizione.

Dopo il bando promosso due mesi fa con lo stanziamento di 1,5 milioni di risorse comunali che ha soddisfatto 6100 famiglie, su indicazione del sindaco, la Giunta ha stanziato oggi 3 milioni di euro per una platea molto allargata di cittadini: l’obiettivo è di dare risposta a una nuova fascia di popolazione che oggi fatica a pagare le bollette e le spese di fine anno.

Un sostegno forte (fino a 300 euro) che prosegue le azioni già avviate negli ultimi tre anni; un intervento che si aggiunge all’impegno strutturale dell’Amministrazione comunale e al piano di investimenti sulle politiche della residenza per recuperare quante più case pubbliche possibili da assegnare alle famiglie bisognose”.

Ringraziamenti da parte dell’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini

L’assessore alla Coesione sociale ha voluto ringraziare la Direzione Coesione sociale, dal direttore Danilo Corrà, presente alla conferenza stampa odierna, a tutti i dipendenti. “In questi ultimi anni i servizi si sono reinventati – ha spiegato l’assessore – passando dalla gestione dell’emergenza Covid a quella della distribuzione dei pacchi alimentari nelle case dei veneziani fino ad arrivare al coordinamento di azioni per far fronte alle conseguenze della crisi in Ucraina con l’arrivo dei profughi. Un sistema di azioni integrate che abbiamo realizzato con fondi comunali, nazionali o in collaborazione con il mondo del volontariato”.

Il valore dell’intervento approvato dalla Giunta è di 3 milioni di euro suddivisi in due tranche:

Linee di intervento per i contributi

Gli aiuti da assegnare alle famiglie seguiranno due linee di intervento:

  1. Contributo a rimborso per canoni di locazione relativi all’abitazione di residenza del proprio nucleo familiare nel territorio del Comune di Venezia.
  2. Contributo a rimborso per le spese di gestione dell’alloggio quali: spese condominiali e/o utenze domestiche per energia elettrica, riscaldamento ed acqua, riferite all’abitazione di residenza del proprio nucleo familiare nel territorio del Comune di Venezia.

Chi può presentare domanda per ottenere queste nuove misure

Possono presentare domanda i cittadini:

L’erogazione del contributo, che potrà essere richiesto esclusivamente (e non cumulativamente) per una delle due azioni proposte, verrà effettuata in un’unica soluzione, una tantum. Potrà essere presentata domanda da un solo componente del nucleo familiare anagrafico.

Sia per il sostegno al pagamento dei canoni di locazione che per il contributo per le spese di gestione dell’alloggio.

L’entità del contributo a rimborso sarà erogabile fino ad un importo massimo di 300 euro per le spese sostenute e documentate esclusivamente attraverso modalità di pagamento tracciabili. Il sostegno sarà erogato a rimborso diretto su conto corrente.

Quando presentare la domanda

La presentazione delle domande potrà avvenire dalle ore 12 di giovedì 15 dicembre fino alle ore 12 di venerdì 30 dicembre 2022.

Attraverso la piattaforma DIME con l’utilizzo del Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID o di Carta di Identità Elettronica – CIE – o di Carta Nazionale dei Servizi – CNS.

Una commissione provvederà a stilare la graduatoria delle domande ricevute e risultate valide e complete di tutta la documentazione richiesta. Dopo la pubblicazione della graduatoria sul sito del Comune di Venezia si procederà all’erogazione del contributo.

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