Doveva essere una belle notizia l’avvio del cantiere per l’istallazione delle barriere in vetro a protezione della Basilica di San Marco dall’alta marea. E invece non c’è pace nemmeno per i lavori appena iniziati.
La minaccia dell’alta marea
Sono le stesse imprese del Consorzio Kostruttiva chiamato ad intervenire in Piazza San Marco a protestare. L’okay ai lavori non poteva partire in un periodo peggiore di questo, dicono. Gli ultimi tre mesi dell’anno sono quelli più esposti alle maree.
Gli operai in lavoro da ieri hanno già dovuto interrompere gli scavi intorno alla Basilica di San Marco per un paio d’ore a causa del primo affioramento della marea sopra gli 85 cm sul medio mare. Bisogna attendere che le pozzanghere si svuotino per rimuovere il terriccio. A dare il ritmo insomma sarà il livello del mare.
Lavori in corso nella Basilica di San Marco
Non è detto che i lavori finiscano a natale, come disposto a tavolino. I procuratori di San Marco avevano previsto questo rischio nella primavera scorsa e chiesto l’avvio dei lavori prima dell’estate, dato che l’iter era già fermo da un anno.
Impastoiato tra le opere pubbliche e il commissario sblocca cantieri e il Consorzio Venezia Nuova in concordato preventivo. È già molto che i lavori siano cominciati. Anche se ai turisti in fondo non dispiace muoversi tra le gabbie ed il cantiere pur di vedere protetta la Basilica.