E’ un libro-indagine, quello realizzato del giornalista Gianni Favero, che per primo ripercorre i fatti che videro la morte di 49 persone nello schianto di un Antonov 24 in partenza dall’aereoporto di Verona. Tra questi 14 veneti, tra cui 5 trevigiani. Uscito a giugno, il libro ha già ottenuto una certa notorietà tra i giornalisti.
Ricostruzione dei fatti
Il 13 dicembre 1995 fu un giorno di grande neve e gelo tant’è che le ali dell’Antonov 24, in attesa di decollare, erano ghiacciate. Una volta partito, dopo circa 100 metri precipitò causando la morte di 49 persone, di cui la maggior parte erano piccoli imprenditori. Nel libro emerge la doppiezza dei rappresentanti degli enti locali e la vanezza delle promesse di chi ha rappresentato lo Stato italiano. Infatti ancora oggi, dopo quasi 23 anni dall’accaduto gran parte dei famnidelle vittime non ha ancora ottenuto il risarcimento dovuto.