Apre oggi il 70° Festival di Cannes

Il variegato carrozzone del cinema si concentra, da oggi al 28 maggio, a Cannes per partecipare al 70° rendez-vous con il festival più importante di tutti.

Giorno di inaugurazione per il 70° Festival di Cannes, la rassegna del settore che meglio di tutte incarna l’essenza dell’arte cinematografica, misto di glamour e rigore intellettuale, spettacolo e cultura, flash dei fotografi per immortalare le star sul red carpet e critici che si sperticano in lodi per l’opera di qualche celebrato maestro ignoto al grande pubblico.

La giuria – presieduta dal noto regista Pedro Almodóvar, allinea, fra gli altri, le stelle hollywoodiane Will Smith e Jessica Chastain, il nostro Paolo Sorrentino e il collega coreano Park Chan-wook – dovrà assegnare, domenica 28 maggio, la Palma d’oro a uno dei 19 film in concorso. Partecipano alla gara gli immancabili “autori da festival”, capitanati da Michael Haneke, l’unico ad aver vinto per ben due volte sulla Croisette, che presenta “Happy End”; Andrej Zvjagincev, vincitore anni fa di un Leone d’oro a Venezia, ha invece diretto “Loveless”, mentre il francese François Ozon sarà valutato per “L’amant double”.

Ma i film più attesi del concorso sono altri: “Le redoutable” firmato da Michel Hazanavicius, regista premio Oscar per “The Artist”; “The Beguiled” (“L’inganno”, in italiano) di Sofia Coppola, remake del classico di Don Siegel con Clint Eastwood, “La notte brava del soldato Jonathan” e ” The Killing of a Sacred Deer”, girato dal greco Yorgos Lanthimos, con Colin Farrell e Nicole Kidman.

Ci sono poi le altre sezioni: Un Certain Regard, la Quinzaine des Réalisateurs e la Semaine de la Critique, nelle quali si concentrano di solito le proposte più sperimentali e innovative, le proiezioni fuori concorso e gli eventi speciali, ma anche le serie televisive: “Top of the lake: China Girl“, della neozelandese Jane Campion e, soprattutto, le prime due puntate di “Twin Peaks“, con cui David Lynch, torna sulle orme della serie di culto che ha riscritto l’immaginario degli anni Novanta.

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