Nuova puntata de “Il Fatto di Luigi Gandi” dal titolo “La nuova agenda 2030: focus su ambientalismo e animalismo”: lo sviluppo sostenibile, i grandi principi generali dell’ambiente della sostenibilità, lotta alla fame del mondo alla povertà e i grandi principi delle nazioni unite. Nel parliamo con Francesca Zaccariotto, assessore del comune di Venezia e l’onorevole Sergio Berlato.
Luigi Gandi: “come si risolve?”
Zaccariotto: “il problema è che non ci può essere commistione tra queste parti nel senso che quello che va a funghi non può andare dove va l’orso.”
Cosa comporta una popolazione di orsi in un ambiente antropizzato
Berlato: “Guardate che il problema è diverso, non è che chi va a funghi va dove c’è l’orso. Hanno immerso gli orsi dove le persone andavano a funghi, vuol dire che chi ha pensato d introdurre gli orsi in luogo fortemente antropizzato o è un folle o è un criminale perchè queste scelte vengano fatte, tenendo in considerazione le conseguenze di queste scelte.
Allora, una popolazione di orsi in un ambiente così fortemente antropizzato cosa comporta? Predazioni a greggi perchè lì c’è gente che va a garantire la manutenzione del territorio, i pastori, i malghesi e gli allevatori e tutta sta gente qua che grazie alla loro presenza ha garantito la manutenzione del territorio.
Altrimenti, questi prati pascoli verrebbero mangiati dal bosco e quindi tutta la gente che ha garantito la manutenzione del territorio dell’ambiente, deve scappare via perchè continuamente oggetto delle predazioni di questi grandi carnivori.”
Autorizzazione del progetto
“Hanno preso fior fior di quattrini per accogliere e finanziare questo progetto, bisognava individuare e presentare l’area come tale.”
Francesca Zacariotto: “Com’è stato possibile che si è autorizzato un progetto su un’area che già allora aveva le abitazioni e questa presenza anche dei greggi, è stata accolta al punto di portare questo numero?”
Berlato risponde: “Sono dei dementi possono attuare questo progetto, il problema è che siccome ci sono tanti soldi da spartire in consulenze, tanta gente che è pagato per andare in giro sul territorio a spiegarsi che i lupi e orsi sono vegani. Questa è una mia esagerazione. Ci dicono che i lupi e gli orsi sono animali tranquillissimi, siccome così non è, cosa succede?”
Luigi Gandi: “Ci sono delle persone che sostengono che se non vai a toccare i figli dell’orsa, non vai a provocarla, è difficile che l’orso ti aggredisca.”
“Vi posso garantire, io studio una casistica per bene in maniera dettagliata da tanto tempo, io sono esperto a livello europeo di gestione faunistica, quindi parlo sono delle cose che so.”
Verità sull’orsa Jj4
“Sono delle bugie grandissime, l’orsa jj4 così era classificata ed era responsabile di altre due aggressioni precedenti agli esseri umani, poi ci sono quelli che dicono “poverina ha difeso i cuccioli”.
I cuccioli hanno due anni, un orso di due anni è grande, quindi non è come ci hanno presentato poverini due animali, figli dell’orsa grandi di due anni. Prova ne sia che adesso che hanno catturato Jj4, i figli li hanno lasciati liberi perchè sono completamente in grado di potersi alimentare e vivere. Vuol dire che ci hanno fatto vedere la parte alla Disney cioè non bisogna abbatterla perchè hanno i cuccioli.
Io vorrò vedere quando cominceranno a sbranare qualche mamma che ha i suoi bambini. Forse qualcuno avrà più pietà per i cuccioli dell’orso che per i bambini della mamma sbranata.”
Luigi Gandi “gli orsi quindi sono molto prolifici e poi cosa succederà?”
Valutazione della capienza del territorio
Aggiunge Berlato: “Al di là delle responsabilità, chi è stato più demente è chi ha sradicato gli orsi dalla Slovenia. Sradicarli da casa loro per portarli esuli in Trentino, anche questo sarebbe da valutare. Dal momento che quel territorio può contenere un numero massimo di orsi che era stato ipotizzato a 40, secondo me già troppo. Ma se ce ne sono 200 come viene affrontato il problema in tutto il mondo?.
Si fa lo studio della popolazione, il censimento, si stabilisce a livello scientifico qual è la capienza del territorio, che può contenere un numero massimo di orsi.
Quando si arriva a quel livello, bisogna abbattere gli altri, come un albero da frutto, se tu vuoi fare in modo che l’albero da frutto possa continuare ad essere rigoglioso, lo devi potare.
Io capisco che poverino l’orso ci si divide tra chi difende l’orso e chi il povero Andrea Papi e di lui che è stato sbranato dall’orso non parla più nessuno.
Si parla se dobbiamo salvare o no l’orsa con i cuccioli, quanti ancora dovranno venire sbranati dagli orsi, il problema degli orsi è circoscritto, ma quello dei lupi, noi abbiamo la più alta concentrazione di lupi in Europa.”
Luigi Gandi: “Parleremo dei lupi, ma mi risulta che anche il nostro presidente Zaia sia contrario all’abbattimento dei lupi, dei cervi e le altre specie, ma per i cinghiali è favorevole.”
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