Nel mese di ottobre la bolletta del gas aumenterà del 74%. Il dato è stato diffuso da ARERA, l’autorità per l’energia, nel suo sito, e dunque è ufficiale.
Metodi di riscaldamento alternativi
Dopo l’annuncio di un aumento del costo dell’energia elettrica per i prossimi 3 mesi del 60%, ora anche la batosta riguardante il gas, e ricordiamo che per quest’ultimo il prezzo varierà di mese in mese e non sarà ogni trimestre come per la luce.
I consumatori, a giudicare dalla corsa all’acquisto di stufette, coperte elettriche, borse dell’acqua calda e pompe di calore ad aria, i più almeno per il mese di ottobre, periodo non freddissimo, contano di non accendere le caldaie.
L’Italia e il Veneto in questi giorni hanno registrato un aumento delle importazioni del 75% di caloriferi elettrici di basso costo dalla Cina, e si sono impennate le vendite anche dell’abbigliamento termico nei negozi sportivi.
L’iniziativa dell’Enel
Gli utenti che pensano di ripiegare sull’elettrico però tengano conto che l’Enel ha avviato una campagna per incentivare al risparmio energetico. L’ha chiamata “Essenzialmente” e consiste nel fornire ai propri utenti un bonus pari a 10 centesimi a Kw/h nei mesi di ottobre, novembre e dicembre se consumeranno meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ripreso il flusso di gas
Intanto ha ripreso il flusso di gas russo verso l’Italia attraverso il territorio austriaco. Gli operatori italiani hanno spiegato che la quantità importata è però dimezzata rispetto ai volumi arrivati venerdì. Lo stop scattato sabato secondo l’AD dell’Eni, Claudio Descalzi, era legato alla garanzia monetaria che Gazprom doveva versare all’Austria per il passaggio. Quest’ultima la voleva in euro, i russi invece vorrebbero pagarla in rubli.
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