Canile a San Giuliano: intitolato a Silvana Tosi

Dopo l'intitolazione di un parco ad Andrea Zanzotto arriva la dedica del canile di san Giuliano a Silvana Tosi. E' stata assessore alla sicurezza del Comune di Venezia fino a quando è mancata nel 2021 e aveva dedicato molto impegno alla ristrutturazione del canile mestrino

È stato intitolato a Silvana Tosi il nuovo canile di San Giuliano, aperto un anno fa, che ha consentito l’adozione finora di una cinquantina di animali. Con il battesimo, è stata colta l’occasione di inaugurare ufficialmente anche la nuova struttura, costata circa un milione e 400 euro, che occupa circa 5 mila metri quadrati e può ospitare fino a 66 cani.

Canile dedicato a Silvana Tosi

Un centro fortemente voluto, con recinti climatizzati, che fornisce assistenza sanitaria e fisica. È stato molto desiderato da Silvana Tosi, che è stata assessora alla sicurezza del Comune di Venezia, prima che un male la portasse via l’11 novembre del 2021.

Era una grande amante degli animali e una passionaria della Lega. Tosi è passata allo storia a Venezia per la sua battaglia contro il campo sinti di Favaro, voluto dall’allora sindaco Massimo Cacciari, demolito proprio il mese scorso.

L’intervento del Sindaco

Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia: “Stiamo onorando una persona che davvero ha creduto in quanto ha eretto il figlio. Questo canile è stato voluto da anni. Io lo dedico a Silvana Tosi perchè non c’è più innanzitutto, e soprattutto perchè è stata una grande sostenitrice di animali. Chiunque è nel Consiglio Comunale, nella Giunta, lo sa. Lei ha sempre creduto moltissimo in queste cose e noi abbiamo preso delle scelte”.

Durante la cerimonia di intitolazione, il sindaco di Venezia ha ammesso di aver capito l’importanza del ruolo degli animali, grazie anche alle associazioni che dedicano agli amici a quattro zampe il loro tempo.

Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia: “Questo è un fatto: abbiamo scelto di credere nel rapporto e nel valore dell’animale nella famiglia, dell’animale da compagnia in questo caso. Perchè tante persone anziane, tante persone sole e non solo, hanno bisogno di sentirsi importanti e amati, e l’animale regala questo.

Voglio ringraziare l’associazione che ha vinto questa gara. Li ringrazio di cuore perchè ho capito una cosa che non avevo compreso prima, ossia come funziona la rotazione dell’affido dei cani. L’ho imparato certamente in questi anni, ma per me non era una priorità. Piano piano ho capito l’importanza di questi animali, perciò vi ringrazio anche per la vostra partecipazione. Alle associazioni che si occupano del volontariato, di seguire le persone a cui affidare i cani, io faccio i miei sinceri complimenti”.

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