I soldi sono al centro di una polemica per il trasferimento degli animali dal canile di San Giuliano a quello di Mira
I cani erano l’amore della sua vita e così Franca Franzi, albergatrice di Jesolo, ha lasciato un quarto del valore di uno dei suoi alberghi al canile di San Giuliano: ossia circa un milione di euro. La donazione è però a rischio, perché è il corso la chiusura della struttura.
In queste ore è scattato l’appello della consigliera comunale della Lega Silvana Tosi al sindaco di Venezia per bloccare il trasferimento dei cani dal canile di san Giuliano a quello di Mira, in vista della chiusura della struttura prevista per martedì.
Per anni il canile è stato al centro delle polemiche per le difficili condizioni igieniche in cui vivono gli animali. Il canile ora è incompatibile con il progetto della giunta Brugnaro che ha intenzione di costruire un palcoscenico stabile per concerti di livello internazionale.
L’imprenditrice, morta ad 81 anni era proprietaria di tre strutture: l’Agorà, il Manila e il Cavalieri per un valore di milioni di euro. Avrebbe lasciato una seconda donazione al Comune di Jesolo, per realizzare un canile nella località balneare.