Capodanno 2017 a Venezia, l’uovo alla coque in salsa di rapa rossa firmato da Carlo Cracco e un promessa di matrimonio prima della mezzanotte le due sorprese del Dinner Show “Tentazioni New Year’s Eve-The Luxury Experience” alla Torre dell’Arsenale
L’uovo alla coque di Carlo Cracco in salsa di rapa rossa e una proposta di matrimonio che ha visto protagonisti una coppia di fidanzati norvegesi con tanto di inchino e anello prima dello scoccare della mezzanotte. Capodanno con doppia sorpresa ieri sera alla Torre dell’Arsenale dove era in programma la cena più esclusiva di Venezia con lo spettacolo Dinner Show “Tentazioni New Year’s Eve-The Luxury Experience” studiato per l’occasione dal direttore artistico Gabriele Rizzi, condita dalle acrobazie e dalle danze sinuose di ballerine e cantanti della Nuart Events Show Company e il menù curato dalla Meeting & Dining Services arricchito dal secondo dei due antipasti firmato dallo chef stellato Carlo Cracco.
Una serata indimenticabile per i 60 ospiti che hanno salutato la fine del 2016 e l’arrivo del nuovo anno nella storica torre costruita nel 1810 da Napoleone che utilizzò l’Arsenale come base navale della sua flotta imperiale. Una location gestita dalla partecipata del Comune di Venezia, Vela, impegnata in un lavoro di valorizzazione dell’area portandola a reddito per mantenerne l’integrità e nella promozione dell’utilizzo.
La serata si è aperta come da programma attorno alle 20 con l’aperitivo di benvenuto gustato a 34 metri di altezza davanti al colpo d’occhio unico della vista di Venezia by night dalla terrazza della Torre ed è proseguito con la cena che si è aperta con l’antipasto di astice al vapore, cremoso all’arancio e basilico. Subito dopo il piatto più atteso della serata, l’uovo alla coque in salsa di rape rosse calda: una ricetta firmata dallo chef stellato Carlo Cracco che ha riscosso successo al palato e anche alla critica dei commensali. La cena, tra un’esibizione da brivido e un’altra sensuale degli artisti della Nuart Events Show Company diretti da Gabriele Rizzi, è quindi proseguita con la zuppa di pesci di scoglio con nuvola allo champagne e il risotto di ghiozzi con battuta di gamberi rossi, germogli e profumo di bergamotto. Come secondi una ricciola gratinata con crema di mandorle e bieta baby e il cartoccio di guance di manzo fondenti e cotechino con lenticchie e tartufo bianco. Chiocciolina al pistacchio, cioccolato bianco e fave di Tonka, fondente ai lamponi ed allo yogurt a chiudere il menù.
Prima della degustazione del dolce, il momento più romantico della serata: sulle note de “La Isla Bonita” di Madonna gli artisti della Nuart Events Show Company hanno “sequestrato” Olivia, una ragazza norvegese presente con il compagno alla cena tra i 60 ospiti del Dinner Show per portarla nella sala privè a pochi metri dalla terrazza dove l’aspettava il fidanzato Joe per chiederle la mano. Lei, fasciata in uno splendido vestito tempestato di cristalli Swaroski e visibilmente emozionata, si è trovata davanti il suo uomo in ginocchio con un anello di brillanti in mano per chiederle la mano. Il “sì” tra le lacrime di Olivia e la gioia del suo Joe ha reso ancora più romantico il brindisi di mezzanotte davanti allo spettacolo pirotecnico vissuto dalla terrazza della Torre con i fuochi d’artificio sparati in Bacino San Marco che illuminavano Venezia .
Il Capodanno all’Arsenale è poi proseguito con l’After Dinner e 150 ospiti che hanno ballato all’interno della Torre di Porta Nuova fino all’alba grazie alla musica underground internazionale suonata dai dj protagonisti sulle scene di New York e Berlino.
Un paio di coppie presenti alla serata hanno provato anche l’esclusiva Gondola Experience, un giro notturno per Venezia a bordo di una gondola “coperta” nella notte del primo giorno dell’anno.