Carnevale: il Ciclovillaggio ha animato la mattinata di Favaro Veneto
La grande festa diffusa della terraferma veneziana raddoppia, e nella sua prima domenica continua ad attirare tra piazza Ferretto e le altre vie del centro maschere, bambini e una vera folla di curiosi: nella seconda giornata del Mestre Carnival Street Show, cominciata già alle 11 del mattino e baciata da un sole provvidenziale, in tantissimi hanno scelto di fermarsi sotto il main stage del salotto cittadino, incorniciato dall’allestimento ideato da Massimo Checchetto, scenografo del Gran Teatro La Fenice, e altrettanti spettatori sono stati catturati dagli spettacoli di burattini, dalle marching band e dai diversi performer che hanno animato le strade di Mestre.
Sul palco principale, dopo i saluti dei presentatori, sono saliti i Camillocromo, che hanno presentato il loro vasto e vario repertorio musicale per quasi un’ora di concerto ininterrotto, prima di lasciare di nuovo posto a Mastro Bolla e alle sue meraviglie di acqua e sapone.
A conquistare i più piccini, però, sono stati soprattutto i pupazzi animati di Lucia Osellieri e della sua “casa degli gnomi”, oltre alle fialette narranti di “Aromaria”. Per le vie del centro sono continuate anche le esibizioni di Pepino e Fedele e del loro juke box vivente, così come gli sketch di Brian Simoncin e i ritmi cadenzati dei Musicanti di San Crispino.
Infine, nella mattinata, anche la piazza centrale di Favaro ha potuto contare su uno spettacolo dedicato a tutte le età: in piazza Pastrello ha infatti fatto tappa il Ciclovillaggio del Carnevale, con le sue figure caricaturali e i suoi artisti “a pedali”, per una domenica all’insegna del divertimento e della risata.