Cartelli fascisti nella spiaggia Punta Canna

Polemiche per i cartelli che inneggiano al fascismo della spiaggia Punta Canna. Il prefetto ha ordinato la rimozione dei riferimenti al ventennio

Sorgono molte polemiche nei confronti della spiaggia Punta Canna, tratto di litorale di Chioggia, per la presenza di cartelli di stampo fascista. Il prefetto di Venezia, Carlo Boffi, ha ordinato di eliminare i riferimenti all’ideologia fascista. Gianni Scarpa, proprietario 64enne dello stabilimento balneare, ha già rimosso i riferimenti espliciti al ventennio.
Il caso è scoppiato in tutta Italia, al punto che anche il ministro della pubblica istruzione, ha commentato i cartelli, dichiarandosi sgomenta, poiché si tratta di simboli che inneggiano alla violenza. I bagnanti che frequentano abitualmente il posto, invece, difendono a spada tratta, il sig. Scarpa, dicendo che si tratta di polemica insensata.

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