Nel corso dell’attività di vigilanza predisposta in occasione dell’odierno sollevamento del sistema Mose, il personale della motovedetta della Capitaneria di porto di Venezia rinviene una rete da pesca di circa 100 metri costituente pericolo per la navigazione.
Rete da pesca
La rete era priva di qualsiasi tipo di segnalazione regolamentare. Era posta in zona vietata e ostruiva completamente il bacino di evoluzione del porto rifugio. Impediva così le manovre in sicurezza ed arrecando significativo pericolo.
Il sequestro
Il personale della motovedetta ha provveduto a smagliare la rete con il supporto del personale preposto alla vigilanza nautica della grande opera, restituendo la libertà ai pochi esemplari catturati e vitali. Hanno sequestrato l’attrezzo, in considerazione della rilevanza penale dell’inosservanza delle norme di sicurezza della navigazione.
Le attività di controllo ai fini della sicurezza della navigazione non si interrompono. Continuano nonostante l’emergenza epidemiologica che la nazione sta attraversando e proseguiranno senza soluzione di continuità.