Nella mattinata del 09 aprile 2021, i militari della Stazione Carabinieri di Chioggia Sottomarina, col supporto di quelli del N.A.S. di Treviso e del Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, hanno effettuato un controllo presso un centro estetico e massaggi, ubicato in località Brondolo di Chioggia, di cui è titolare un uomo di origine pakistana.
Chiuso centro estetico e massaggi
All’esito degli accertamenti, riscontrate le seguenti violazioni amministrative:
- prestazioni estetiche eseguite senza il possesso di una valida qualifica;
- mancanza di autorizzazione ad eseguire l’attività di centro massaggi;
- scia/orari di apertura/tariffe non esposti;
- carenze igienico-sanitarie;
- modifica della destinazione d’uso dei locali. Create delle camere da letto al posto dei previsti box estetici;
- impiego di personale, non in regola con la normativa sociale del lavoro;
- varie violazioni del protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID/19 negli ambienti di lavoro.
Il sequestro
All’interno del locale identificate due donne di nazionalità cinese. Una era dipendente regolare, l’altra non assunta, non era in regola con i documenti di ingresso e soggiorno sul territorio nazionale. Notificato quindi il decreto di espulsione.
Sequestrato l’immobile e sospesa l’attività. Comminate sanzioni per un totale di € 6.371,58. Per aver impiegato un lavoratore non in regola con i documenti di soggiorno, il titolare veniva deferito all’Autorità Giudiziaria.