Uccise e fece a pezzi la vicina di casa, condanna confermata per Riccardo Torta: 17 anni e 4 mesi
Gli avvocati della difesa Giorgio Bortolotto e Antonio Bortoluzzi, avevano chiesto la totale infermità mentale, Oggi i giudici della Corte d’assise d’appello dopo un’ora di consiglio hanno confermato la condanna in primo grado del 69 enne. Nel febbraio scorso venne condannato a 17 anni e 4 mesi per l’efferato omicidio di Nelly Pagnussat, una sua vicina di casa. Dopo averle tolto la vita alla 77enne prendendola a martellate, la fece a pezzi con una motosega in un appartamento di via Ca’ Venier a Mestre, il 15 gennaio 2016.
Al termine della reclusione in carcere, Torta dovrà rimanere per 3 anni in una struttura psichiatrica. I reati che gli sono stati contestati sono omicidio volontario aggravato dalla premeditazione (acquistò la motosega pochi giorni prima del delitto) e vilipendio di cadavere. Torta era seguito dal servizio psichiatrico dell’Usl 3, ma a quanto parte non è bastato a fermarlo. Chiamava la vittima sua vicina di casa spesso zia. In passato era già stato condannato per un omicidio risalente al 1973, scontando la sua pena.