Coronavirus: come gestire la crisi a casa ne pariamo con Giulio Mazzocco, psicologo specializzato nelle situazioni di emergenza. In questo momento l’ospite si trova spesso contattato sia dai propri pazienti sia dai colleghi. Quest’ultimi chiedono maggiormente consigli per come rispondere e gestire chi si affida a loro.
Coronavirus, come gestire la crisi a casa: da soli
Il grande problema che momentaneamente le persone stanno affrontando è la gestione del proprio tempo. Siamo obbligati a stare a casa e non sappiamo per quanto tempo questa situazione andrà avanti. Questo crea uno stato di angoscia e malessere. Per evitare che ciò accada bisogna seguire delle piccole regole. Alcune di queste sono: non cambiare la propria routine, non restare tutto il tempo in pigiama, rispettare l’alternanza giorno-notte e il ciclo del sonno. Tutto questo per evitare che i giorni comincino ad assomigliarsi tutti ed evitare che il tempo ci sembri dilatato. Inoltre, qualora cominciassimo a percepire uno stato di malessere e aggressività è necessario mettere da parte l’orgoglio e chiedere aiuto ad un professionista che possa aiutarci a gestire questo momento.
Coronavirus, come gestire la crisi a casa: in famiglia
Per quanto riguarda la gestione della famiglia in questo momento l’esperto ci spiega che è necessario prenderci questo tempo per riappropriarci del nostro essere genitori. Tra essere genitori e fare i genitori c’è un’enorme differenza. Infatti, nel secondo caso dobbiamo solo garantire ai nostri figli una casa, il cibo e le restanti cose perché stiano bene. Mentre se siamo genitori dobbiamo prima di tutto essere una presenza per loro, ascoltarli, parlare con loro e passare del tempo insieme. In questo periodo dove siamo obbligati a stare a casa dovremmo cercare di creare questo tipo di rapporto. Questo per riuscire a vivere meglio questa situazione difficile per tutti in cui dobbiamo stare a stretto contatto. Secondo Mazzocco è sufficiente organizzare la giornata in modo da spendere un po’ di tempo con i propri figli. Condividere con loro momenti e giochi.