Tutti i giorni fino alla fine dell’emergenza coronavirus a Venezia alle 16.00, il sindaco Luigi Brugnaro informa i Cittadini del Comune di Venezia e della Città Metropolitana di Venezia sui i trasporti, il lavoro, i servizi sociali e la situazione generale con cui la città sta affrontando l’emergenza.
Assistenza a persone con disabilità intellettive gravi
La Regione Veneto ha emesso una direttiva con cui si autorizzano uscite e spostamenti per le persone affette da gravi disabilità intellettive, disturbi dello spettro autistico e patologie psichiatriche a elevata necessità di supporto. Nello specifico queste persone potranno uscire dalla propria abitazione, con l’assistenza necessaria di un accompagnatore, “limitando l’uscita allo stretto necessario e adottando le misure di prevenzione raccomandate dalla normativa vigente” portando con sé l’autocertificazione corredata dal certificato medico che attesti la sussistenza delle condizioni di salute. Serve quindi contattare l’azienda sanitaria di riferimento.
Per il soccorso di persone senza fissa dimora è disponibile un numero verde: 800589255, segnalando così situazioni d’emergenza o necessità di intervento degli operatori. E’ attivo anche il Centro Antiviolenza del Comune per il contrasto della violenza di genere: 0412744222.
Il 31 marzo minuto di silenzio
Il Comune di Venezia aderisce all’iniziativa lanciata dall’Anci, l’Associazione nazionale Comuni italiani: martedì 31 marzo bandiere a mezz’asta e minuto di silenzio in segno di lutto e solidarietà nei confronti di tutti coloro che sono stati colpiti dall’epidemia da Coronavirus. Il sindaco di Venezia lo osserverà davanti a Ca’ Farsetti, dopodiché sarà diffuso l’inno di Mameli e l’inno di San Marco.
Polizia locale
Il consueto report della Polizia locale: giovedì 26 marzo gli operatori hanno controllato 39 cittadini (portando il totale a 1087 da inizio emergenza), nessuno è stato denunciato. Restano quindi 60 le persone segnalate all’Autorità giudiziaria per innottemperanza alle misure di contenimento del contagio da Coronavirus.
Volontariato
Sono giunte al Comune numerose richieste di informazioni per poter aiutare in qualche modo la cittadinanza, tra spese a domicilio o assistenza ai più deboli. L’invito è di rivolgersi anche alle associazioni di volontariato attive sul territorio, ringraziate per il loro operato durante la diretta. Sarà costituito dal Comune un elenco delle persone che hanno fornito la loro disponibilità per l’eventuale distribuzione di mascherine nei prossimi giorni assieme ai volontari di Protezione civile, in modo che l’operazione sia più capillare possibile. Per tutte le informazioni è attivo il call center DiMe (numero di telefono 041041), tutti i giorni dalle 8 alle 17.
Salone nautico
Durante la diretta è stato annunciato il rinvio della seconda edizione del Salone Nautico al 2021: la manifestazione si sarebbe dovuta svolgere dal 3 al 7 giugno 2020 all’Arsenale.
I dati sull’assistenza alle persone affette da disabilità e agli anziani
Gli operatori del Servizio Coesione sociale del Comune sono impegnati a fornire assistenza in questo momento a 1600 persone disabili, tra cui 444 minori. Sono 250 i cittadini che vengono quotidianamente seguiti a domicilio.
In questo momento sono 4800 gli anziani monitorati costantemente dal Comune: età media 83 anni.
Per la precisione:
- 1300 anziani con assistenza domiciliare e cure familiari
- 2600 anziani in casa di riposo
- 200 anziani affetti da Alzheimer (grazie anche ai volontari di Associazione Alzheimer Venezia)
Grazie all’impegno dei volontari della Protezione civile (assieme ai volontari della Croce Verde) sono state finora 240 le forniture di beni o servizi a cittadini in quarantena o in isolamento: per informazioni contattare il call center 041041.
Emergenza Coronavirus a Venezia
Puoi rivedere la trasmissione “Il Sindaco Risponde” su Televenezia ogni giorno alle ore 20, 23.30 e 8.00 della mattina seguente