L’Immunologa Antonella Viola è partita all’attacco della politica delle restrizioni. Poche secondo lei quelle adottate per il Veneto e questo spiegherebbe perché la regione ha un livello di contagi alto e ha annunciato in queste ore ai media dove ci sarà la terza ondata.
Le dichiarazioni di Antonella Viola
“Il rimedio? Siamo in piena pandemia e servono più controlli contro gli assembramenti. La priorità è riaprire le scuole a gennaio e se si deve passare per un lockdown a natale sono favorevole”, dichiara l’Immunologa Antonella Viola.
Le dichiarazioni di Andrea Crisanti
Sulla stessa linea il virologo Andrea Crisanti da sempre sostenitore delle zone rosse, ma che dopo la performance del comico Maurizio Crozza che imitandolo lo ha descritto come un menagramo ha annunciato che non farà più previsioni. Già a metà novembre aveva prospettato di chiudere tutto per quindici giorni a Natale: “approfittare delle ferie di fine anno per chiudere tutto in quelle due settimane e cercare di fermare il contagio. Ma capisco che bisogna tener conto delle esigenze dell’economia”, dichiara Andrea Crisanti. Ma a Crozza la nefasta previsione non è sfuggita.
“La terza ondata è uno scenario prevedibile”
In queste ore, intervistato sulla terza ondata però si è sbilanciato “È uno scenario purtroppo attendibile – ripete Crisanti – Diciamo che dopo averlo accennato come possibile, anche tanti altri esperti si sono espressi in questi termini”.
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