I documenti custoditi nell’archivio di stato di Venezia online dalla prossima primavera
La storia millenaria di Venezia consultabili in rete, grazie al contributo fondamentale del politecnico di Losanna sull’archivio di Stato. Il politecnico di Losanna che ha messo a disposizione fondi, una cinquantina di docenti e quasi novanta studenti per digitalizzare l’archivio di stato veneziano.
Questo enorme “esercito” sta trasferendo e trasferirà in rete 70 chilometri di documenti custoditi nelle trecento sale dell’archivio di stato veneziano. Il 17 ottobre è stata consegnata una prima tranche di 200 anni di fondi fiscali e catastali dal 1515 al 1710, contenuti in 190 mila documenti e 720 mila immagini. Tutto questo materiale arriva dalla fototeca della Fondazione Giorgio Cini.
Non a caso si è partiti da questi dati, essi permettono di ricostruire attraverso i secoli le proprietà le loro funzioni e le rendite degli immobili la vita pulsante della città. I docenti di Losanna sotto la guida del direttore Frederic Kaplan sono andati anche in altre sede di istituzioni di ieri e di oggi.
Sono andati nelle biblioteche della città Marciana, nell’ateneo Ca’ Foscari area umanistica, istituto Veneto di scienze lettere ed arti e hanno digitalizzato attraverso 3000 volumi 200 anni di storiografia veneziana.
Il progetto è soltanto agli inizi. La mole di dati da inserire è immane. L’appuntamento con il nuovo google della storia veneziana è per la prossima primavera.