EA7 Milano prende il largo, Reyer in difficoltà
Dopo un avvio equilibrato e un buon momento per i ragazzi di coach Spahija, Milano ha presto preso il comando sfruttando l’ottima mira dall’arco (8/10 da 3 nel primo tempo). L’Umana Reyer ha faticato a rispondere, trovandosi in svantaggio di 14 punti all’intervallo lungo (44-32).
Al rientro dagli spogliatoi, l’EA7 ha mantenuto l’inerzia a proprio favore, arrivando persino a toccare un massimo vantaggio di 20 punti nel terzo quarto. Con un Kabengele ispirato sotto canestro e Parks decisivo nei momenti chiave, la squadra veneziana ha però iniziato una rimonta insperata che ha preso forma proprio nell’ultimo quarto, grazie a una difesa aggressiva e a un parziale di 0-16 che ha riacceso le speranze orogranata.
La grande rimonta orogranata
Con la Reyer tornata a soli tre punti di distanza (68-65), Messina ha richiamato i titolari in campo, ma Venezia ha continuato a lottare fino alla fine. Parks, McGruder e Tessitori hanno siglato i canestri decisivi che hanno portato i veneziani al minimo svantaggio. Con l’ultimo possesso a disposizione, la Reyer ha avuto la possibilità di espugnare il Forum, ma la tripla di Parks è uscita, lasciando il punteggio finale sul 79-78.
Nonostante la sconfitta, l’Umana Reyer ha dimostrato una volta di più la propria resilienza e spirito di squadra. La grinta messa in campo, soprattutto nel quarto finale, testimonia la determinazione dei veneziani che, dopo Napoli e la trasferta europea, escono a testa alta dal Forum di Assago, confermandosi una squadra in grado di mettere in difficoltà anche le più grandi realtà del campionato.
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