Per la 34 enne Elisa Vernier la grande avventura della vita è finita due giorni fa ad Udine
E’ stata definita la mamma coraggio di Marghera, perché aveva deciso di dare alla luce una bimba sei anni fa, anche se gli era stata diagnosticata la leucemia. Alcuni medici l’avevano sconsigliata dal portare avanti la gravidanza, ma lei non ha mollato facendo sperare in molti in un lieto fine.
Al dottor Renato Fanin, direttore della Clinica ematologica dell’ospedale di Udine, il caso di Elisa ricordava molto da vicino quello di un’altra paziente, ricoverata un paio d’anni per una leucemia. I medici riuscirono a far nascere il bimbo e poi a salvare la madre. Elisa gli aveva dato fiducia.
Ed era nata Camilla Renata. Da un mese era ricoverata ad Udine, dove domenica si è spenta assistito dal marito e dai genitori in mezzo agli addobbi natalizi portati dai suoi amici. Era una lottatrice nata dicono di lei i suoi amici che domani, mercoledì, le daranno l’ultimo saluto con le note dell’Halleluljah di Leonard Cohen.
-
-
-
-
-
-
-
-
