Giornata di lutto cittadino oggi ad Asiago in occasione di funerali di Ermanno Olmi, la cui salma sarà cremata, mentre l’attore Paolo Ferrari è stato ricordato sui giornali dai proprietari di Dash, alla cui pubblicità deve parte della propria popolarità.
Si sono svolti oggi, martedì 8 maggio – di primo mattino al cimitero di Asiago – i funerali di Ermanno Olmi, deceduto domenica a 86 anni. Al rito, celebrato in forma strettamente privata, hanno partecipato i familiari e qualche decina di persone. Secondo quanto riferito da alcuni amici, la salma – per espressa volontà del defunto – sarà cremata, ma non è stato reso noto dove verranno tumulate le ceneri.
Oggi ad Asiago, sua città d’adozione, è stato indetto il lutto cittadino, mentre a Padova si possono vedere le sue vecchie scarpette da calcio, conservate per oltre cinquant’anni nella casa sull’altipiano: le espone la mostra dedicata alle scarpe dei camminatori intitolata “Camminamente” e aperta fino al 15 luglio nella Basilica di Sant’Antonio. All’invito degli organizzatori, il regista rispose accompagnando il regalo con un biglietto: «Perché dono le mie scarpette da calcio di quand’ero giovane? Perché rappresentano un sogno che non si è mai realizzato».
Intanto, all’altro grande artista scomparso nelle ultime ore, l’attore Paolo Ferrari, morto a sua volta domenica a 89 anni d’età, ha reso omaggio la multinazionale Procter&Gamble pubblicando sul CorSera e la Repubblica di oggi questa pagina a pagamento che lo vede impegnato nel ruolo che gli ha dato la notorietà popolare con la pubblicità televisiva del detersivo Dash, marchio di Procter&Gamble.
Lo spot fu il primo della campagna promozionale in cui alle acquirenti di Dash veniva offerto di scambiare un fustino di detersivo con due fustini di un’altra marca: offerta che veniva sempre rifiutata per via delle qualità del prodotto pubblicizzato e all’insegna del famoso slogan: “Dash lava così bianco che più bianco non si può”.