Partono i lavori all’ex caserma della Guardia di Finanza a Cortellazzo. Lunedì 21 marzo l’area situata in via Asmara sarà recintata a cantiere per consentire i primi interventi che daranno formalmente avvio al progetto di riqualificazione.
Riqualificazione dell’ex caserma
Il progetto di riqualificazione dell’ex caserma, per cui sono stati stanziati 1,5 milioni di euro, è stato sviluppato insieme al comitato di Cortellazzo. Prevede di ospitare nella struttura anche un museo dedicato alla Prima guerra mondiale. In questo modo sarà avviato un percorso più ampio di valorizzazione del borgo e della Pineta, con la loro storia, legata indissolubilmente alle due guerre.
Testimonianze delle presenze militari in questa parte di Jesolo sopravvivono proprio nel verde della Pineta di Cortellazzo. Qui ancora oggi si possono trovare diversi fortini o casematte utilizzate dall’esercito del Regno d’Italia, in particolare dopo la disfatta di Caporetto e l’attestazione della linea del fronte sul fiume Piave a difesa del litorale.
I lavori all’ex caserma rappresentano, così, un tassello importante di un progetto più ampio che comprende anche una serie di percorsi che portino a visitare queste strutture e a conoscere, tramite pannelli informativi e applicazioni digitali, gli avvenimenti che hanno segnato la storia di Cortellazzo.
Roberto Rugolotto, assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco della Città di Jesolo
“Un momento tanto atteso per la valorizzazione di un pezzo importante di storia della nostra città e di una delle aree più suggestive, con il borgo di Cortellazzo e la Pineta. La riqualificazione dell’ex caserma, la creazione di un’area adibita e museo, sono momenti significativi di per sé ma, al tempo stesso, segnano l’inizio di un percorso più ampio che segnerà un punto di svolta.” ha dichiarato Roberto Rugolotto.
Giovanni Battista Scaroni, assessore alla Cultura della Città di Jesolo
“La riqualificazione dell’ex caserma di Cortellazzo è un passaggio imprescindibile nel più ampio progetto di valorizzazione della città attraverso le sue frazioni, cui l’amministrazione comunale ha lavorato in questi anni. Molti scelgono la nostra città per la spiaggia e il mare, la sua campagna e per le emozioni che sa trasmettere grazie al clima unico creato dagli operatori del settore turistico.
Jesolo, però, ha una storia importante alle spalle, che ha segnato il suo territorio e le famiglie che lo abitano. Un passato che tutti potranno scoprire e approfondire grazie al nuovo museo e al più ampio progetto che coinvolgerà la Pineta di Cortellazzo.” ha aggiunto Giovanni Battista Scaroni.