La comunicazione integrata e la promozione aziendale sul web. Davide Cini, titolare delle agenzie Linkness e Tratti, e Marina De Faveri, responsabile comunicazione Linkness, ce ne svelano i segreti.
Oggi a Faccia a Faccia abbiamo degli ospiti davvero importanti: Davide Cini, professionista della comunicazione e titolare delle agenzie Tratti (comunicazione integrata) e Linkness (creazione di siti web) e Marina De Faveri, Responsabile della comunicazione di Linkness. Come tutti oramai ben sappiamo, il web non è più una moda ma una realtà e le aziende hanno dovuto confrontarsi con esso. Di conseguenza, hanno dovuto ricorrere ad un aiuto proveniente dall’esterno per riuscire a comprendere i meccanismi di Internet e dei social network. Cini e De Faveri ci spiegano che un’azienda, per emergere, deve avere chiari i propri obiettivi, essere dinamica, continuativa, sempre aggiornata, far trapelare lo spirito del proprio lavoro ma soprattutto essere online per poter espandere la propria visibilità. Solo capendo di dover essere competitivi e all’avanguardia si possono sia trovare i modi adatti a far risaltare la propria attività sia accettare costi o tempi che tutto questo richiede. Ma, di questi tempi, spesso le parole servono a poco. In una società dove tutti vanno di fretta, infatti, è importante servirsi della multimedialità, di immagini, video, social e altri materiali o strumenti che, oltre al raccontare l’azienda “a parole” mostrino anche cosa succede all’interno della stessa, quella quotidianità che molto spesso è ignota al consumatore. Di tutto questo si occupano sia Tratti che Linkness, le aziende di Cini, di cui la seconda è un po’ l’ “evoluzione” della prima: nata nel Maggio del ’96, Linkness si occupa di creare siti web per le aziende e di promuovere le loro identità oltre che a migliorarne sia comunicazione che marketing. Perché con l’estensione dei propri orizzonti “oltre oceano” verso nuovi mercati e continenti, c’è bisogno, sia per piccole attività che per affermate multinazionali, di saper comunicare al meglio le proprie potenzialità, soprattutto online. E per questo molte volte è meglio affidarsi a dei professionisti, che fanno di certezze, dati di fatto, fiducia, passione, preparazione e resistenza strenua al mondo della concorrenza le loro armi vincenti. Spesso, infatti, i clienti sono “impreparati” a confrontarsi con le nuove frontiere digitali e non sanno come affrontarle: come ci conferma Marina difatti, il cliente va accompagnato nella scoperta soprattutto dei social, va aiutato nella gestione del proprio profilo e nell’aggiunta di quei contenuti che poi potranno garantire l’acquisizione di nuovi clienti. E bisognerebbe anche liberarsi, ci dice Cini, della classica “diffidenza” nei confronti del digitale, perché la collaborazione, la fiducia e l’intesa con l’azienda di comunicazione sono essenziali per un lavoro “a 4 mani” efficace, in cui dinamicità ed innovazione sono indispensabili. Tuttavia, pur essendo il mondo del web ormai il mezzo principale con cui sponsorizzare la propria attività, risultano ancora efficaci anche la pubblicità o gli spot televisivi: il continuo ricordo del brand, difatti, stimola il compratore ad agire e ad acquistare il prodotto dell’azienda stessa. L’importante è semplicemente saper usare la multimedialità, qualsiasi forma essa assuma, pericoli compresi. È necessario quindi che i clienti si rendano anche conto di avere davanti nuove sfide, come quella di dover gestire un rapporto non più 1:1 ma globale, con una serie di commenti sui social che sono accessibili e visibili a tutti e che spesso possono anche comportare l’arrivo di lamentele, critiche o di suggerimenti da parte del consumatore, di cui l’azienda deve fare tesoro. Ma che comprendano anche di dover osservare e studiare la concorrenza, per riuscire ad ideare strategie innovative che l’aiutino a difendersene. A proposito di questo, un investimento sicuramente innovativo e vincente per il futuro sono sicuramente l’e-commerce e lo sviluppo di applicazioni proprie dell’azienda per promuovere i propri prodotti. Anche qui, però, massima cautela: l”utilizzo della possibilità del commercio online potrebbe far acquisire nuovi consumatori al cliente, ma nel caso in cui esso sia mal seguito o poco promosso, potrebbe rivelarsi un fiasco totale e minare l’immagine dell’azienda, allo stesso modo di un’applicazione poco funzionale ed interessante. Proprio per questo, Cini conclude, è sempre meglio affidarsi a professionisti che, con sicurezza ed esperienza, sapranno sicuramente guidare i propri clienti verso il successo e diffidare di coloro che si improvvisano magicamente tali.