Premio Campiello: lo spettacolo sarà condotto da Geppi Cucciari e Neri Marcorè. Sono previsti contributi di Giovanni Allevi, Enrico Bertolino, Raoul Bova, Antonio Cornacchione e Adriano Panatta come testimonial dei cinque finalisti.
Appuntamento per sabato 10 settembre 2016, al Teatro La Fenice di Venezia, con la finale della 54esima edizione del Premio Campiello, che quest’anno sarà trasmesso dalla Rai. La cerimonia conclusiva del premio organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto andrà in onda in diretta su Rai5, il canale culturale della televisione pubblica, a partire dalle ore 20.40, e in seconda serata su Rai3, dopo mezzanotte.
Il racconto televisivo dello spettacolo sarà affidato a Neri Marcorè e Geppi Cucciari. Tra momenti d’intrattenimento e approfondimento culturale, i due conduttori dialogheranno con i cinque finalisti di questa edizione del Campiello e seguiranno con loro le fasi delle votazioni. Nel corso della cerimonia si svolgerà infatti lo spoglio delle schede della Giuria dei Trecento Lettori anonimi, che con il loro voto decideranno il vincitore.
Si contenderanno l’ambita “vera da pozzo”, il trofeo in argento assegnato a chi si aggiudica il Premio Campiello, Alessandro Bertante con Gli ultimi ragazzi del secolo (Giunti), Luca Doninelli con Le cose semplici (Bompiani), Elisabetta Rasy con Le regole del fuoco (Rizzoli), Andrea Tarabbia con Il giardino delle mosche (Ponte alle Grazie), Simona Vinci con La prima verità (Einaudi). In attesa della finale, venerdì 9 settembre gli scrittori saranno protagonisti di un evento al Casinò di Venezia, durante il quale riceveranno il Premio Selezione Giuria dei Letterati.
Nel corso della cerimonia di sabato 10 settembre, ognuno degli scrittori avrà un testimonial d’eccezione. Giovanni Allevi, Enrico Bertolino, Raoul Bova, Antonio Cornacchione e Adriano Panatta porteranno un loro contributo video sui libri in concorso e sul Premio Campiello. Ad arricchire lo spettacolo, la presenza della band Tigri della Malvàsia (Primiano di Biase, Fabrizio Guarino, Claudio Giussi, Simone Talone e Alessandro Patti). Assisterà alla serata un parterre di circa mille invitati tra ospiti istituzionali, rappresentanti del mondo imprenditoriale, della cultura e delle case editrici.
Durante la cerimonia verranno premiati anche i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello: la vincitrice del Campiello Giovani, che verrà annunciata la mattina di sabato 10 settembre tra le cinque ragazze finaliste di questa 21^ edizione, l’Opera Prima, assegnata a Gesuino Némus per il romanzo La teologia del cinghiale (Elliot Edizioni), il Premio Fondazione Il Campiello, il riconoscimento alla carriera attribuito quest’anno a Ferdinando Camon, e il Premio Campiello Economia, alla sua prima edizione e assegnato al giornalista del Corriere della Sera Dario Di Vico.