Tutta Italia piange e rende omaggio a Franco Battiato, scomparso poche ore fa nella sua casa di Milo, in Sicilia, a cominciare dal Presidente Sergio Mattarella che ha espresso (QUI) il proprio cordoglio dichiarandosi «profondamente addolorato dalla prematura scomparsa di Franco Battiato, artista colto e raffinato che con il suo inconfondibile stile musicale – frutto di intenso studio e febbrile sperimentazione – ha affascinato un vasto pubblico, anche al di là dei confini nazionali».
Franco Battiato ricordato da Franceschini e dai politici
Il primo rappresentante delle istituzioni a omaggiare Battiato è stato il Ministro della Cultura Dario Franceschini: «Ci ha lasciato un Maestro, uno dei più grandi della canzone d’autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne», ha fatto sapere il titolare del MiC, al quale si sono uniti molti altri colleghi: ministri e politici vari.
Tanti omaggi e ricordi da tutto il mondo della musica
Il grande artista siciliano è stato ricordato da tutti i settori del mondo della musica: Spotify Italia ha affidato a questo tweet il cordoglio per la perdita del Maestro, così come lo definisce nel suo saluto TicketOne, la società di biglietteria digitale italiana controllata dal gruppo CTS Eventim. «Non è retorico definire incolmabile il vuoto che lascia nel mondo della musica la morte di Franco Battiato che si è spento oggi a 76 anni», dichiara una nota ufficiale della SIAE, doppio tributo dalla FIMI, sia per mezzo dei propri canali social ufficiali che attraverso una dichiarazione del ceo Enzo Mazza. Fra i tanti colleghi colleghi riportiamo gli omaggi social di: Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Piero Pelù, Loredana Bertè, Annalisa e Francesca Michielin.