Galan: “Voglio aiutare i profughi”
L’ex governatore del veneto Giancarlo Galan, ai domiciliari per corruzione nell’inchiesta Mose, ha presentato l’istanza per non tornare in carcere. Chiede l’affidamento ai servizi sociali e la possibilità di lavorare presso una cooperativa sui colli Euganei.