Nuova vita per il Kursaal di Abano Terme, la società aponense Quick Lite Food, si è aggiudicata per i prossimi 30 anni la concessione dello storico complesso alberghiero da tempo in stato di abbandono.
Il Kursaal
Il progetto prevede la valorizzazione dell’immobile con interventi di recupero e ristrutturazione per lo svolgimento di attività economiche e servizi per i cittadini, con particolare riferimento all’offerta culturale e alla promozione del territorio. Il tutto previsto in tempi brevi, la riapertura ufficiale potrebbe essere a capodanno 2023.
Le parole di Vincenzo Gottardo, vicepresidente vicario della provincia di Padova:
“Finalmente il Kursaal ritorna alla cittadina di Abano, ai suoi residenti, turisti e a tutta la provincia dopo anni di chiusura (era il gennaio 2016 quando qui vennero abbassate le serrande per non essere mai più riaperte). Il bando di gara è scaduto l’8 agosto, una sola offerta è pervenuta in provincia e si tratta della Quick Lite Food, una società che ha sede qui a Abano Terme ed è specializzata negli ambiti della ristorazione, del bar, ma anche del turismo e quindi peculiarità molto importanti che ben si inseriscono in un contesto come quello della città di Abano.
L’azienda prenderà in mano questo stabile secondo quanto previsto dal progetto e interverrà in due stralci: il primo stralcio al piano terra, quello in cui siamo adesso per il ricavo di un bar pasticceria e un secondo stralcio per i lavori di ristrutturazione, per il rifacimento dell’area retrostante principalmente della sala conventi e degli appartamenti a servizio del personale che qui lavora. Una parte degli arredi del Kursaal si recupereranno. L’azienda conta di iniziare subito i lavori di ristrutturazione per poter consegnare alla cittadinanza il Kursaal nel periodo natalizio di quest’anno per cui entro la fine dell’anno il Kursaal tornerà finalmente a splendere.
Continuano le parole di Vincenzo Gottardo sul Kursaal:
E’ un grande risultato nel quale ci abbiamo tanto creduto, per arrivare al quale abbiamo tanto lavorato con le associazioni di Categoria economica di questo territorio ma anche anche con tutti gli stakeholders interessati, con l’amministrazione comunale di Abano, con il sindaco e gli assessori. Un grande risultato che oggi torna a rendere competitivo, in maniera particolare con la sala convegni, il Kuursal che potrà diventare un punto di riferimento.
Sarà così attrattivo per l’economia e per la convegnistica locale e potrà anche essere ragionata anche una agenda dei lavori condivisa con la città di Padova in maniera tale che la città del Santo, la città patrimonio dell’UNESCO, sia da traino anche per le terme per la bellezza e la ricchezza di questo territorio.”