Il Ponte Piccolo e la sua rinascita
Il Ponte Piccolo, inaugurato da poco, rappresenta un punto fondamentale per la viabilità pedonale lungo un tratto della fondamenta del canale della Giudecca, collegando il Molino Stucky alla chiesa del Redentore. Questo restauro, realizzato con l’obiettivo di far tornare la struttura “Com’era e dov’era”, ha portato alla luce anche il magnifico Teatro La Fenice. Il finanziamento di 250.000 euro è stato possibile grazie a una campagna di raccolta fondi tramite un numero verde solidale.
Durante i lavori di restauro, sono state ricostruite le due gradinate in muratura, fortemente erose dal tempo, e ripristinata la struttura in metallo che attraversa il canale. A breve, si prevede l’avvio della costruzione delle rampe per consentire l’accesso agli utenti disabili.
Nuove rampe per i ponti della Giudecca
A partire da domani, inoltre, si procederà con la rimozione delle rampe esistenti sul Ponte dell’Arsenale per sostituirle con nuove rampe più funzionali e di design. Questo intervento è programmato fino al 19 aprile, salvo imprevisti, e renderà il ponte dell’Arsenale simile a strutture già presenti lungo la Riva degli Schiavoni, come il ponte del Vin, della Pietà, San Sepolcro e il ponte Ca di Dio.
In questo modo, si mira non solo a ripristinare la funzionalità dei ponti, ma anche a renderli esteticamente più gradevoli e accessibili a tutti, in linea con l’obiettivo di eliminare le barriere architettoniche lungo il canale della Giudecca.
GUARDA ANCHE: Pordenone: arrestato venditore di cannabis poco light
-
-
-
-
-
-
-
-
