Incendio a Marghera (guarda il servizio) è stato molto complesso ha detto l’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin durante l’incontro con i giornalisti delle 12.30, nella sede della protezione civile dove Luca Zaia aggiorna sulla pandemia. Non sappiamo esattamente cosa sia bruciato, per cui il consiglio è quello di non aprire porte e finestre e non consumare prodotti dell’orto. C’è stata l’attivazione immediata di Arpav, sul posto dal primo minuto, l’area è disseminata di rilevatori, ma ci sono sostanze che richiedono tempi di reazione in laboratorio di qualche ora.
Le stazioni
Anche le stazioni dei treni di Mestre e Venezia sono state bloccate per applicare il protocollo, ma ora l’allarme è cessato. Ne hanno parlato l’assessore regionale alla protezione civile Giampaolo Bottacin e il sindaco di Venezia che ha interrotto una conferenza stampa (GUARDA: Piano urbano per la mobilità sostenibile a Venezia: la presentazione) per andare sul posto.
Giampaolo Bottacin: non si ha la contezza esattamente di cosa sia bruciato, il consiglio è quello si non aprire porte e finestre e di non consumare prodotti dell’orto. L’attivazione dell’Arpav è stata immediata, l’area è stata disseminata di rilevatori ma ci sono sostanze che richiedono tempi di reazione in laboratorio di alcune ore.
L’incendio a Marghera
L’incendio che si è sviluppato in zona malcontenta a Marghera è molto complesso in un’azienda chimica. Sul posto 50 vigili del fuoco da tutto il Veneto, spento l’incendio principale. Attivati tutti i sistemi di soccorso della popolazione. Non c’è motivo di allarmarsi ulteriormente