“Il ballo è servito”, in onda a Radio Venezia con Sante lo chef della musica, vi porta in Oriente con l’Insalata di Alghe e Porri, piatto per il quale usiamo la wakame, un’alga marina bruna che cresce tra i fondali rocciosi di Giappone, Corea e Cina, diffusasi recentemente anche nei mari di Nuova Zelanda, Australia e Francia.
Questo organismo autotrofo è ricco di proteine, amminoacidi essenziali, come il triptofano, che lo rende un alimento complementare alle tradizionali fonti di proteine vegetali, come legumi e cereali. In Giappone l’alga è consumata fresca appena scottata, mentre in Occidente è utilizzata pure sotto forma di ricostituente e integratore alimentare.
L’alga wakame combatte debolezza e stanchezza
La wakame, infatti, entra in azione al suo meglio quando vi sono carenze vitaminiche e minerali nell’organismo, debolezza, fragilità di unghie e capelli, stanchezza e ridotta concentrazione. Poi, contiene iodio e selenio, essenziali per l’equilibrio tiroideo, quindi per il corretto funzionamento del metabolismo corporeo e il consumo dei grassi.
Per la ricchezza di fibre solubili, può favorire il dimagrimento anche grazie al suo effetto saziante e lassativo (QUI per saperne di più). L’Insalata di Alghe e Porri si prepara in 10 minuti, 5 minuti di cottura, per 4 persone abbiamo bisogno di:
- 8 strisce di alghe wakame da 15 cm
- 3 porri
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 3 cucchiai di olio di sesamo
- 2 cucchiai di semi di sesamo tostati
L’Insalata di Alghe e Porri: la facciamo in questo modo
Procedimento: lasciate ammorbidire le alghe in acqua fredda per 10 minuti, eliminate la costola dura centrale e tagliatele a pezzetti di un centimetro. Tagliate anche i porri, prima a metà e poi ancora a metà per il lungo.
Fate bollire una pentola al vapore con 5 cm d’acqua, cuocete i porri nella parte superiore per 4 minuti e un minuto prima di terminare unite le alghe. Trasferite il tutto in una terrina media, condite con olio di sesamo, aceto di mele e semi di sesamo e servite subito.