Ritorna in Italia il World Para Athletics Grand Prix. Dopo l’annullamento dell’edizione 2020, il circuito mondiale di Atletica paralimpica farà tappa a Jesolo con l’Italian Para Athletics Top Challenge, terzo meeting dell’anno dopo Dubai e Tunisi e il primo della serie in Europa.
Italian Para Athletics Top Challenge
La manifestazione, che si terrà a porte chiuse per l’attuale situazione pandemica, andrà da venerdì 16 a domenica 18 aprile. Parteciperanno circa 300 atleti paralimpici provenienti da 32 nazioni del mondo compresa l’Italia.
Lo Stadio Armando Picchi farà da cornice a sfide alla conquista delle rimanenti slot e dei minimi di qualificazione per le Paralimpiadi di Tokyo di agosto. Per gli atleti europei ci saranno anche da centrare gli standard per partecipare alla rassegna continentale di Bydgoszcz (Polonia) del 1-5 giugno.
L’atleta transgender Valentina Petrillo battezzerà le sue prime gare femminili
La compagine azzurra di 65 membri sarà guidata da Ambra Sabatini (Fiamme Gialle), reduce da un debutto internazionale coi fiocchi al Grand Prix di Dubai dove aveva battuto il record mondiale dei 100 T63 (14.59) di Martina Caironi, assente a Jesolo.
A Jesolo ci sarà anche l’atleta transgender Valentina Petrillo che battezzerà le sue prime gare ufficiali internazionali tra le donne (200 e 400 T13) dopo aver ottenuto la licenza WPA e il benestare federale alle competizioni dopo il percorso di transizione avviato nel gennaio 2019.
Le dichiarazioni del Presidente FISPES Sandrino Porru
“Si torna finalmente in campo con l’Italian Para Athletics Top Challenge, sul quale riversiamo particolari speranze per una ritrovata normalità. Almeno dal punto di vista competitivo e per il segnale che la città di Jesolo può dare all’Italia e al mondo.
Abbiamo fatto enormi sforzi per promuovere un evento in massima sicurezza per le centinaia di atleti presenti nonostante la pandemia. Sarà un test importante per Tokyo e ci aspettiamo grandi riconferme da parte degli italiani, nonostante le assenze di Martina Caironi, Assunta Legnante e Oxana Corso. Per questo meeting prosegue il connubio con il Comune di Jesolo, nasce la partnership con UniCredit e si rinnovano le collaborazioni con Stellantis con Autonomy e gli altri partner che da sempre ci sostengono”.
“Oltre ai risultati agonistici, l’altro traguardo di FISPES è l’autorizzazione ottenuta da World Para Athletics per aprire le gare internazionali agli atleti transgender come la nostra Valentina Petrillo. Ringrazio in particolar modo lo staff tecnico nazionale e federale, ed il Delegato regionale Maurizio Menin per il grande lavoro profuso nella realizzazione di una manifestazione così prestigiosa”.
Parla Esterina Idra, Assessore allo Sport
“Essere riusciti a costruire questo evento internazionale assieme a FISPES, in questo tempo ancora difficile, è per noi motivo di grande orgoglio” dichiara Esterina Idra. “Mostra come Jesolo sia capace di dare forma a grandi imprese. Il nome di Jesolo si affianca a quello di grandi capitali e metropoli internazionali come Tunisi e Dubai che nei mesi scorsi hanno ospitato tappe del Grand Prix.
In questi giorni abbiamo l’opportunità di mostrare ai 300 atleti provenienti, con le loro delegazioni, da 32 paesi, ciò che la nostra città sa offrire, all’insegna dello sport e dell’inclusione sociale. Il Top Challenge sarà trasmesso in mondovisione dai canali della Federazione mondiale di atletica paraolimpica e non dobbiamo dimenticare che tra gli atleti che prederanno parte alla competizione, potranno emergere i partecipanti alle prossime Paralimpiadi di Tokyo di agosto-settembre. Questi elementi danno lo spessore dell’appuntamento che aspetta Jesolo nei prossimi tre giorni”.
Il commento di Arianna Mainardi, Segretario Generale FISPES
“Nelson Mandela ha detto ‘sembra sempre impossibile, finché non viene fatto’. Ebbene, nonostante altri paesi come Stati Uniti e Brasile abbiano ritenuto impossibile organizzare la tappa 2021 del Grand Prix – afferma Arianna Mainardi – noi abbiamo deciso di farlo proprio qui a Jesolo.
Quando dico ‘noi’, intendo la FISPES assieme a tutti gli atleti provenienti da tutto il mondo, ai nostri partner istituzionali nazionali ed internazionali, e ai nostri preziosi compagni di viaggio che ci hanno supportato nel percorso. Oggi poi siamo davvero orgogliosi di presentare la partnership con il colosso Unicredit, official sponsor federale, che ha sposato l’intero progetto FISPES, credendo nel futuro dei nostri giovani talenti della Para atletica. Con l’acquisizione per due anni di title sponsor, da oggi nasce la UniCredit Fispes Academy”.
Le dichiarazioni di Barbara Cassinelli, Responsabile UniCredit
“La partnership con FISPES è per noi una parte fondamentale del più ampio programma di Responsabilità Sociale, nel quale UniCredit da anni è impegnata. Eventi come il WPA Grand Prix di Jesolo testimoniano come lo sport sia un’opportunità per dimostrare non solo il talento di un atleta, ma soprattutto il coraggio e la capacità dell’individuo di affrontare le sfide della vita. Un’occasione per valorizzare le diversità, un efficace strumento di riconoscimento, inclusione sociale e rispetto” conclude Barbara Cassinelli.