Ivano Beggio: imprenditore noalese si spegne a 73 anni

Il mondo del motociclismo piange l’imprenditore noalese Ivano Beggio, storico patron dell’Aprilia  stroncato a 73 anni da una lunga malattia nella sua casa ad Asolo.

Ivano Beggio, nato a Rio San Martino di Scorzè, con la sua azienda fondata a Noale, ha cresciuto e lanciato talenti come Valentino Rossi, Max Biaggi e Loris Capirossi, facendo diventare il marchio internazionale. Figlio di un semplice commerciante di biciclette ha trasformato nel 1968 il negozio in una piccola azienda artigianale e poi in un colosso con più di 1200 dipendenti. Nel 2000 la casa noalese ha acquisito Moto Guzzi e Moto Laverda e, quattro anni dopo, tutto è stato rilevato da Piaggio.

I piloti su cui ha scommesso hanno portato a casa un titolo mondiale nella classe 125 e 250, classi in cui il marchio Aprilia negli anni ’90 è diventato leader. Beggio, cavaliere del lavoro, è ricordato anche per il suo impegno nel sociale. Fu infatti tra i fondatori dell’Associazione Amici del Cuore e della Fondazione Salus Pueri.

Noale si è stretta attorno alla sua famiglia. Il sindaco Patrizia Andreotti ha espresso il cordoglio per l’intero comune. Ha perso l’ultima corsa, ma per tutta la vita è stato un vincente – ha detto di lui Luca Zaia.

Proprio domenica prossima si corre in Qatar il primo Moto GP del 2018 e i giornalisti sportivi danno il tema Aprilia in Ascesa con Aleix Espargaro e il nuovo arrivo Scott Redding.

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