Doccia fredda tra gli albergatori jesolani. Il comune ha proposto l’aumento della tassa di soggiorno che potrà variare dai 50 centesimi ai 2 euro
Serviranno per raccogliere un milione e ottocentomila euro in più rispetto ai tre milioni previsti per quest’anno. Già gli introiti del 2017 sono considerati una cifra record contiene 200 mila euro in più rispetto al 2016, ma non basta.
“Una decisione – ha spiegato il sindaco Zoggia – maturata per reperire risorse per vari investimenti di cui la città ha assolutamente bisogno. 700 mila euro circa serviranno per nuove piste ciclopedonali, l’asilo nido, il museo di arte moderna. Altri 500 mila per il consorzio di promozione Turistica Jesolo Venice e quindi per un’azione capillare di promozione internazionale della località turistica.
Altre risorse serviranno per gli adeguamenti della sicurezza di via Bafile e il sistema wi-fi in spiaggia che aveva manifestato dei problemi. Ora la parola dovrà passare necessariamente alle associazioni di categoria che potranno esprimere i loro pareri e critiche, anche se il Comune è determinato a decidere entro il 30 novembre per poi votare il provvedimenti a dicembre.