È arrivata a Jesolo dalla base militare statunitense “Ederle” di Vicenza con i suoi genitori e il fratello per trascorrere le vacanze di Natale. Poi, passeggiando sulla spiaggia si è accorta dei rifiuti portati dalle mareggiate delle scorse settimane e ha deciso di rimboccarsi le maniche per ripulire.
La protagonista
Protagonista di questa storia all’insegna dell’attenzione ambiente e dell’ecologia è Sandrà Marie Cyr, una giovanissima turista originaria del Texas ospite in una struttura ricettiva del litorale jesolano. Ieri, accompagnata dalla mamma si è recata alla reception dell’albergo per chiedere un sacco e ha iniziato a riempirlo con il materiale trovato sulla sabbia. La giovane ha poi rivolto un invito, una sorta di slogan a tutte le persone: “Don’t pollute!” (Non inquinate!).
Per questo suo gesto il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia ha voluto incontrarla questa mattina per darle il benvenuto a Jesolo e ringraziarla a nome della città per il suo altruismo e la sua sensibilità.
Spiaggia di Jesolo
“Sono rimasto davvero molto colpito da questa storia e dalla passione per l’ambiente che questa bambina riesce a trasmettere. Credo che sia un bell’esempio per tanti giovani e per tanti adulti, per far capire che la responsabilità nel tenere pulito il mondo in cui viviamo dipende da ciascuno di noi, dalle azioni che possiamo fare nel nostro piccolo – è il pensiero del sindaco Zoggia -. Jesolo sta ancora facendo i conti con il maltempo di questi mesi e con i rifiuti che, nonostante l’attività di Veritas, continuano ad arrivare sulla spiaggia. Questa giovanissima ospite ha voluto dare una mano, avrebbe anche potuto non farlo, non essendo questa casa sua, ma scegliendo di rimboccarsi le maniche ci ha trasmesso un messaggio importante: la Terra è la nostra casa e tutti dobbiamo averne cura”.