Dopo la campagna vaccinale, sono le prenotazioni negli alberghi l’altro perno attorno al quale ruota la speranza che la vita economica riprende e così anche quella sociale. A Jesolo il last minute del 2020 è stato soppiantato dalle prenotazioni pianificate che sono raddoppiate rispetto alo scorso anno.
Prenotazioni raddoppiate a Jesolo
Le prenotazioni per i mesi di luglio e agosto sono raddoppiate negli alberghi jesolani rispetto al 2020, ma si parte da numeri bassi e dunque gli hotel in questo momento hanno fissato circa la metà delle stanze in dotazione per l’alta stagione ossia quasi il 50%. È un dato che prima del Covid avrebbe preoccupato e invece ora fa ben sperare, anche perché è calato il fenomeno del last minute.
Alberto Maschio e i dati delle prenotazioni
Ci da i dati delle prenotazioni Alberto Maschio, Presidente Aja: “Rispetto allo scorso anno siamo quasi al doppio delle prenotazioni. Da qua a fine giugno abbiamo un’occupazione media intorno al 40%. Luglio e agosto oggi registrano un confortante 48-49% di media fino alla fine di agosto. Sono dati che danno un po’ di speranza: la gente ha più fiducia e prenota prima. Il fenomeno del last minute è diminuito e riusciremo a fare un po’ più di programmazione”.
La qualità dei turisti rende ottimisti gli albergatori
Ottimismo anche sulla qualità dei turisti: oltre il 60% sono austriaci e tedeschi e sono più abbienti degli italiani. “Il mercato austriaco e il mercato tedesco mediamente hanno una capacità di spesa maggiore del 20% rispetto a quello italiano. Abbiamo un 37% di presenze italiane che andrà aumentando poiché l’italiano prenota sotto data. Il restante sono prenotazioni dai mercati esteri”, continua Maschio.
Non si rinuncia comunque al mercato interno
Al mercato interno però gli operatori turistici non vogliono rinunciare tanto che la regione veneto si sta concentrando sull’avvio del cantiere per la costruzione della via del mare, fondamentale per evitare le code. È già previsto che i residenti i dei comuni attraversati dalla superstrada di 19 chilometri, non pagheranno il pedaggio. Per tutti gli altri la tariffa non sarà superiore a 2,40 euro.
Lo ha annunciato l’assessore ai trasporti Elisa de Berti aggiungendo che si è vicino all’assegnazione dei lavori dato che il progetto del tracciato c’è già. Sono arrivate due offerte che saranno vagliate da una commissione e il costo si aggira sui 200 milioni di euro e sarà realizzato con fondi privati.