Lunedì è andata in onda un’inchiesta su Report che riguarda il territorio veneziano. Si tratta dello scandalo del Mose e dei fondi neri a Dubai per il riciclaggio del denaro
Nessun commento della Procura di Venezia dopo l’inchiesta di Report andata in onda lunedì che svela la pista seguita dagli inquirenti veneziani a Dubai per trovare i fondi neri del Mose. Le rogatorie internazionali inoltrate a suo tempo non hanno dato risultati completi e dunque l’inchiesta per riciclaggio resta aperta, ma intanto il giornalista Paolo Venuti ha spiegato i sospetti.
Si crede che il denaro sia stato investito nell’acquisto di otto appartamenti per un valore di otto milioni e mezzo al Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo negli Emirati Arabi. “Un appartamento a Dubai? Macché, ma si immagini. Sono andato una sola volta per motivi d’ufficio”. Così risponde l’ex presidente della Regione, Giancarlo Galan, al giornalista di Report, che gli chiede di un possibile acquisto nell’edificio.
Report, grazie anche ai Panama Papers, ha seguito una pista riguardante un ex commercialista di Giancarlo Galan, il cui nominativo spunterebbe in alcuni bonifici ingenti con direttrice Dubai. Uno tra i professionisti in ballo ha scritto a Report dichiarando che 2 appartamenti sono suoi e sono dichiarati al Fisco, ma dalle carte si evincerebbe che gli alloggi finiti nel mirino della Procura sarebbero 8.