Gli ospiti: Francesco Briggi ed Enrico Scotton
Francesco Briggi, sarto e costumista. Nato a Venezia il 27 novembre 1967, residente a Noale. Sin da bambino ha avuto la passione per il costume e, il 26 novembre 1994, ha dato vita all’Atelier Pietro Longhi di Venezia. Realizza abiti storici per produzioni teatrali, cinematografiche e documentari in onda su reti nazionali ed estere. Ha creato gli abiti del corteo delle Marie, del volo dell’Acquila per il Carnevale di Venezia.
Enrico Scotton, giornalista e presidente Pro Loco Noale. Nato a San Donà di Piace il 23 marzo 1963 e residente a Noale. Per quasi 10 anni, è stato alla guida dell’Ufficio Stampa della Provincia di Venezia. Ha lavorato per il Gazzettino di Venezia e poi a lungo come caporeddatore de “La Vita del Popolo”. Ha collaborato alla pubblicazione del libro “La filiera del dono”. È impegnato come volontario nella Pro Loco di Noale fin dalla sua fondazione nel 1979.
La fondazione della Pro Loco di Noale
Enrico Scotton, presidente della Pro Loco di Noale, è da tanti anni promotore, con tutti i soci e il direttivo della Pro Loco, di iniziative di valorizzazione della città murata dei Tempesta che, ogni anno, attraggono migliaia di turisti e di visitatori. Il filo conduttore che lega la città dei Tempesta con la città della Serenissima è dato soprattutto da alcune iniziative che hanno alcune caratteristiche in comune.
Le sue parole: “Con la Pro Loco di Noale siamo presenti sul territorio da tantissimo tempo. Il 1979 è l’anno della fondazione dell’associazione su un’iniziativa di un gruppo di cittadini noalesi. Questi hanno intuito il potente messaggio che Noale poteva dare anche in termini turistici e di fama sfruttando un patrimonio che abbiamo dal Medioevo. Noale è infatti un castello che, ancora oggi, conserva buona parte delle mura della rocca, la dimora della famiglia dei Tempesta, e le due torri, un simbolo dell’orgoglio cittadino.”
Le iniziative della Pro Loco e l’importanza del rigore storico
“Attorno a questo abbiamo costruito la Pro Loco, sviluppando un patrimonio di iniziative conosciute oltre il Veneto. Ad esempio, il Palio di Noale, fondato dalla Pro Loco, è sicuramente una di queste manifestazioni ed è legata al tema di questa sera. I costumi storici veneziani sono i costumi di un largo periodo di tempo. Sicuramente a Noale ci si vestiva, all’epoca medievale, come a Venezia.”
“In tal senso, abbiamo valorizzato questo immenso patrimonio anche riportando alla luce, attraverso i documenti storici presenti negli archivi, questa tradizione dei Tempesta di indire un palio durante l’anno. Questo straordinario lavoro di ricerca storica è stato svolto, in primis, da Lodovico Martini, dal professore Eliseo Carraro e da mio padre stesso.”
“Il primo obiettivo che si è dato Noale, ed è quello un po’ che ci contraddistingue, è sempre stato quello di fedeltà al rigore storico. La storia ha delle sue caratteristiche che vanno rispettate. Su questo si è costruito il Palio, con grande attenzione ai particolari e a quello che i documenti ci dicevano. Grande attenzione è stata data anche alla ricostruzione della coreografia, ai costumi, ai musici, agli sbandieratori, e di tutto ciò che è nato intorno a questa manifestazione.”
“Nonostante la Pro Loco abbia fatto un piccolo passo indietro perchè avevamo troppe cose da fare, abbiamo lasciato spazio alle contrade della città, che ancora oggi mettono in piedi una manifestazione che attrae migliaia di visitatori.”
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