Librai Antiquari a Venezia: la mostra a Palazzo Pisani Revedin

Preziosi libri antichi e rari manoscritti in mostra nella Serenissima dal 10 al 12 febbraio. Trenta prestigiose librerie esporranno libri antichi, codici miniati, incunaboli, manoscritti

Dal 10 al 12 febbraio al Centro Culturale Palazzo Pisani Revedin la mostra-mercato “Librai Antiquari a Venezia” presenterà per la prima volta nella Serenissima un’eccezionale selezione di rarità.

Trenta prestigiose librerie antiquarie provenienti da tutta Italia ma anche da Germania, Inghilterra, Francia, Olanda, Austria e Irlanda esporranno libri antichi, codici miniati, incunaboli, manoscritti e introvabili prime edizioni per la gioia di bibliofili, studiosi e amanti dell’arte che potranno arricchire le loro collezioni con pezzi di gran pregio.

Librai Antiquari a Venezia

Nova Charta partecipa a questa prima edizione della mostra festeggiando il ventennale del suo periodico Alumina Pagine Miniate: la prima e unica rivista italiana dedicata interamente al mondo dei codici miniati, ai loro autori e alle biblioteche internazionali.

Per l’occasione, grazie al progetto Salviamo un Codice che ha preso il via nel 2007 con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la storica casa editrice veneziana esporrà, fra le altre, importanti opere relative alla storia della Serenissima, città fortemente legata alla stampa e alle arti tipografiche da oltre sei secoli.

Il restauro

Grazie a questa iniziativa ben quattordici codici miniati sono stati restaurati per poi essere restituiti alle biblioteche di origine.

Alla mostra Nova Charta porterà il quaderno di restauro “Da Venezia alla Terra Santa” del codice miniato del XIII secolo Liber Secretorum Fidelium Crucis di Marin Sanudo il Vecchio, appartenente alla Biblioteca Riccardiana di Firenze, nonchè il facsimile del taccuino di viaggio di Vincenzo Scamozzi datato 1600 proveniente dai Musei civici di Vicenza e il suo commentario “Appunti di viaggio da Parigi a Venezia”.

Inoltre sarà esposto un commentario di grande interesse per l’importanza del pezzo e la cura del lavoro svolto: quello relativo al restauro della preziosa legatura LAT III, 111 (=2116) della Biblioteca Nazionale Marciana dal titolo “Splendore marciano”.

Legatura del manoscritto LAT III, 111 (=2116): il commentario descrive nei minimi dettagli il complesso restauro di una delle cinque legature bizantine di provenienza ignota, già appartenute al tesoro della Basilica di San Marco e giunte agli inizi dell’800 alla Marciana, antica e attenta custode della memoria della città. La legatura, realizzata in materiali preziosi e in grado di affiancarsi ai prodotti più raffinati dell’antica arte orafa, è adornata da smalti, pietre e perle e proteggeva un messale romano della prima metà del XIV secolo durante il suo arduo viaggio da Bisanzio a Venezia.

Da Venezia alla Terra Santa

Da Venezia alla Terra Santa: il codice Ricc. 237 della Biblioteca Riccardiana di Firenze è il Liber Secretorum Fidelium Crucis del veneziano Marin Sanudo il Vecchio, un manoscritto del XIII secolo dalle sfarzose miniature dedicato alla riconquista della Terra Santa.

L’opera di Sanudo, vera e propria ossessione dell’intera sua esistenza, è un trattato che prende in esame ogni aspetto della questione, politico, militare, economico e storico, rivelando l’approfondita conoscenza della materia e gettando una luce molto diversa sulla storia delle Crociate.

“Vademecum tascabile”

Taccuino di viaggio da Parigi a Venezia: un “vademecum tascabile”, recante la data 1600, un piccolo libretto di forma lunga e stretta, alto 23 centimetri e largo meno di 9, composto di 88 fogli, vergati da una calligrafia minuta ed esattissima e illustrati in quindici casi da puntigliosi disegni di architettura.

Appartenuto a Vincenzo Scamozzi (1548-1616), architetto vicentino di una generazione successiva a Palladio e suo polemico erede, che circostanze fortunate, anche se non ancora del tutto chiarite, hanno portato a far parte delle raccolte del Gabinetto dei Disegni e Stampe dei Musei Civici di Vicenza, di cui costituisce uno dei pezzi di sicuro rilievo.

La mostra

La mostra “Librai Antiquari a Venezia” nasce da un’iniziativa di ALAI (Associazione Librai Antiquari d’Italia) in collaborazione con ILAB (Lega Internazionale dei Librai Antiquari) e dell’Antica Stamperia Armena. Beneficia dei patrocini del Comune di Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Ateneo Veneto, Nova Charta Editori, Associazione Culturale Ro.sa.m., Studium e Brunello Cucinelli.

Orari:

Ingresso 5€ (inviti per entrare gratuitamente sono disponibili presso le librerie partecipanti).

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