Loreo, 800 anni della fiera di San Michele

Loreo ha festeggiato gli 800 anni della fiera di San Michele con rievocazioni medievali, figuranti, una cena storica e uno speciale annullo filatelico commemorativo

Loreo ha celebrato con grande entusiasmo gli 800 anni della fiera di San Michele, trasformando il paese in un suggestivo scenario medievale.

Un tuffo nel Medioevo

L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Loreo, ha trasportato i visitatori indietro nel tempo, con figuranti vestiti con calzamaglie, tuniche, mantelli e musiche d’epoca suonate da flauti e tamburi. La fiera, una delle più antiche del Veneto e tra le sagre più significative d’Italia, è stata arricchita da numerose bancarelle che offrivano prodotti tipici, contribuendo a creare un’atmosfera di festa.

Diego Siviero, presidente della Pro Loco di Loreo, ha sottolineato l’importanza di questa rievocazione storica, affermando che l’Antica Sagra di San Michele è un evento sentito profondamente dalla comunità locale. Uno dei momenti più emozionanti è stata la cena medievale, organizzata per la prima volta nella piazza davanti al municipio, a lume di candela.

Questa serata, oltre a offrire un’esperienza culinaria unica, ha permesso ai partecipanti di rivivere l’epoca della Serenissima, quando Loreo faceva parte del dogado meridionale della Repubblica di Venezia. Siviero ha inoltre ringraziato i gruppi di figuranti provenienti da diverse località, in particolare quello di Montefiascone, per la loro partecipazione e collaborazione.

Una cartolina per gli 800 anni della fiera di San Michele

Un ulteriore elemento di prestigio è stato aggiunto grazie alla collaborazione con Poste Italiane. Quest’ultima ha celebrato l’anniversario con uno speciale annullo filatelico e una cartolina commemorativa. Francesco Lazzarato, ideatore dell’iniziativa, ha spiegato che l’annullo postale è stato realizzato per ricordare il traguardo degli 800 anni della fiera di San Michele.

Grazie a questo evento, Loreo ha saputo coniugare storia, tradizione e cultura. Ha coinvolto non solo la popolazione locale, ma anche tanti visitatori che hanno potuto riscoprire le radici veneziane del paese. Una celebrazione destinata a rimanere nel cuore di tutti i partecipanti.

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