Lo Chef Luca Veritti si racconta, tra i ricordi di come è nata una passione e qualche interessante consiglio per le nostre tavole, valorizzando la tradizione del Made in Italy.
Luca Veritti ci racconta com’è iniziato il suo percorso nel mondo della cucina, nato dal “bisogno di creare”. Così, spinto dalla sorella, inizia la sua carriera in Friuli, per poi fare esperienza in diverse regioni d’Italia e approdare, infine, a Venezia. La sua filosofia nasce dalla curiosità di voler creare nuovi piatti, testando nuovi e originali abbinamenti. Ad oggi si possono assaggiare le sue creazioni al Met, un’istituzione nell’ambiente della ristorazione lagunare.
Qui lo Chef Luca Veritti, formatosi in Brianza presso la scuola internazionale di cucina di Gualtiero Marchesi, riceve la tanto ambita stella Michelin. Un momento che non dimenticherà mai, racconta, frutto di tanto lavoro. Sono proprio questi i consigli che lo Chef vuole dare ai giovani cuochi che oggi vogliono intraprendere questa carriera: tanta dedizione, sacrificio, e passione.
Visto che si avvicina il periodo pasquale ne approfittiamo per chiedere anche qualche consiglio su cosa servire sulle nostre tavole. Luca Veritti si esprime a favore dei prodotti italiani, e della tradizione. Non può mancare, quindi, l’agnello. Lo Chef ci dà qualche spunto originale attingendo proprio dalla sua cucina: coscia d’agnello servita con salsa peverada, come vuole la tradizione locale veneta; oppure costolette d’agnello scottate in padella, servite con patate vitelotte, accompagnate da sedano, rapa grigliata, salsa d’anice stellato e coriandolo.
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